Kung fu, monaci ortodossi, metal e realismo socialista: il trailer di The Invisible Fight
Opera terza del regista estone Rainer Sarnet, sta facendo il giro dei festival di tutto il mondo dopo essere stata presentata a Locarno in concorso in prima mondiale. E questo trailer ci ha fatto venire una gran voglia di vederlo...

Rainer Sarnet è un regista estone che, già con i suoi primi due film, The Idiot (2011) e November (2018) si era fatto conoscere nel giro dei festival internazionali con un cinema bizzarro, spericolaro e dalle ibridazioni coraggiose. Lo scorso agosto a Locarno ha confermato e superato queste impressioni presentando, in concorso, la sua opera terza, che si intitola The Invisible Fight e che fa convivere al suo interno il kung fu e il realismo socialista, i monaci ortodossi e l'heavy metal, ma anche il live action e la stop motion.
Questa la curiosissima trama del film:
1973, Unione Sovietica. Al confine tra Russia e Cina, la guardia di frontiera Rafael viene malmenata da tre maestri di kung fu che gli rubano lo stereo portatile. In seguito, da civile, ha riacquistato la sua autostima: è bravo nel suo lavoro di meccanico d'auto, è appassionato di kung fu ed è il miglior ballerino di tutte le discoteche (nemmeno il Jimmy di Disco Dancer riesce a tenergli testa). Ben presto scopre che i monaci di un monastero ortodosso praticano l'arte marziale che lui ama. Rinunciando alle tentazioni della vita secolare e alla sua relazione nascente con Rita, si unisce ai loro ranghi. Il film non finisce qui - come recita una canzone pop occidentale: la lotta con se stessi è appena iniziata.
Ora, se questa trama non è ancora abbastanza per voi per farvi smaniare per vedere il film, sappiate che Rainer Sarnet ha dichiarato questo:
"Umorismo e santità. Black Sabbath e canti gregoriani. Ribellione e umiltà. Il film unisce questi elementi come un canto ortodosso di yurodivy, una canzone di adorazione decisamente sciocca che osanna: tutto può essere sacro".
Volete a questo punto il colpo di grazia? Ecco l'irresistibile trailer ufficiale di The Invisible Fight.