Superman

LA TRAMA DI SUPERMAN

Superman, il film scritto e diretto da James Gunn, inaugura il nuovo universo narrativo "Gods and Monsters" dei DC Studios con una storia che evita le origini per proiettare subito l'Uomo d’Acciaio nel cuore del conflitto. Kal-El, alias Clark Kent, alias Superman (David Corenswet), è già un eroe affermato, ma non ancora del tutto compreso. Sin dalle prime sequenze, si trova ad affrontare una creatura mostruosa, pilotata da remoto dal geniale e spietato Lex Luthor (Nicholas Hoult), deciso a distruggere l’alieno venuto da Krypton e conquistare un paese mediorientale ricco di petrolio. Il piano di Luthor è sofisticato e pericoloso: avvalendosi di una nuova tecnologia, crea portali verso un "universo tasca" dove imprigiona in segreto chiunque ostacoli i suoi progetti, umani o metaumani che siano. Tuttavia, la manipolazione delle leggi quantistiche ha un prezzo: l'equilibrio spazio-temporale è a rischio, e la Terra potrebbe essere trascinata nel caos. Mentre la minaccia si fa concreta, Superman non è solo: accanto a lui combattono l'impulsiva Hawkgirl (Isabela Merced), il razionale Mr. Terrific (Edi Gathegi), il carismatico Green Lantern (Nathan Fillion) e persino il fedele cane Krypto.
Ma le sfide non sono solo fisiche. Clark fatica a mantenere il contatto con l’umanità attraverso il suo ruolo al Daily Planet, dove collabora con Lois Lane (Rachel Brosnahan), la sua compagna e reporter di punta, il giovane fotografo Jimmy Olsen (Skyler Gisondo) e il direttore Perry White (Wendell Pierce). Dopo un intervento non autorizzato per scongiurare una guerra, l’opinione pubblica si divide e perfino Lois inizia a mettere in dubbio la visione di giustizia di Superman.
Tra eroi più cinici e tecnologici, e una società sempre più disillusa, Superman dovrà riscoprire la propria identità, riconciliarsi con il trauma della perdita di Krypton e ritrovare il senso di appartenenza alla Terra, la sua vera casa. Solo così potrà superare la prova più difficile: salvare il mondo senza perdere sé stesso.

RECENSIONE

James Gunn le imbrocca più o meno tutte. Prima di tutto capisce che fare l'ennesima origin story sarebbe una cosa inutile, e si permette di dare per scontate un bel po' di cose che sarebbe altrettanto inutile ribadire. Poi racconta Superman come un supereroe con problemi poco super e molto umani. Ma soprattutto, capisce che il cinecomic deve piantarla di prendersi così tanto sul serio, e del suo film fa quasi una commedia: usa la leggerezza, prende in giro sé stesso e il suo protagonista (buono e simpatico, ma non un cima), si permette di essere scanzonato e farsesco. In tutto questo, non esita a inserire, tra le righe ma non troppo, riferimenti assai contemporanei, tra tecnocrati egomaniaci, linciaggi social e stati canaglia che invadono altri stati canaglia nel nome della libertà e nell'incuranza del volere dei popoli. Tutto il testo - ovvero le battaglie e gli effetti speciali - se non sono noia sono la tassa da pagare al cinema contemporaneo. Ma alla fine dei conti il Superman di Gunn rimane un bizzarro b-movie da 225 milioni di dollari, che ci dice che il bene potrà essere anche banale e ingenuo, ma rimane necessario. 
Superman: leggi la nostra recensione completa del Film.

PANORAMICA SU SUPERMAN

Superman è il primo cinecomic del nuovo DC Universe di James Gunn. Diretto e scritto da quest'ultimo, il film è stato annunciato il 31 gennaio 2023: in quell'occasione Gunn e Peter Safran, nuovi CEO dei DC Studios hanno svelato il loro piano decennale per una ristrutturazione profonda e completa dell'Universo cinematografico DC. In questo piano, Superman rappresenta il primo tassello del capitolo uno, intitolato Chapter One: Gods and Monsters, e che comprende film, serie tv e prodotti animati su alcuni dei principali personaggi dei fumetti DC. Nello specifico, la pellicola sull'Uomo d'Acciaio si ispira al fumettoAll Star Superman (2005-2008) di Grant Morrison e Frank Quietly, all'interpretazione del personaggio di Christopher Reeve e ai film su Superman del 1978-1987. Come confermato da Gunn, non si tratta di un film sulle origini di Clark Kent/Superman, che nell'universo pensato dal regista è già attivo come protettore della Terra da ben 3 anni. La pellicola si concentra sul rapporto tra l'Uomo d'Acciaio e la sua doppia identità di umano e kryptoniano e vede il ritorno di numerosi personaggi legati al supereroe, come i genitori adottivi Martha e Jonathan Kent, Lois Lane, l'acerrimo nemico Lex Luthor, Jimmy Olsen e il fedele cane Krypto.

Prima che il DCEU venisse smantellato, l'idea era quella di realizzare un sequel di L'uomo d'acciaio di Zack Snyder con Henry Cavill che avrebbe ripreso il ruolo del protagonista. Tuttavia, a maggio 2020, il piano è stato definitivamente accantonato e quando James Gunn e Peter Safran hanno assunto il ruolo di CEO degli Studios, a ottobre 2022, il regista di Guardiani della Galassia ha deciso che si sarebbe occupato personalmente dello sviluppo di un nuovo film su Superman. A gennaio 2023 è stato annunciato il film con il titolo Superman: Legacy e Gunn è stato confermato come regista e sceneggiatore. Henry Cavill non è stato ufficialmente riconfermato nel ruolo del protagonista e tra marzo e giugno sono iniziati i casting per la ricerca del nuovo Superman. La scelta è ricaduta su David Corenswet, attore statunitense che è apparso nella miniserie di Ryan Murphy Hollywood nel ruolo di Jake Castello. Poco dopo Rachel Brosnahan (La fantastica Signora Maisel) e Nicholas Hoult sono stati annunciati come parte del cast nei ruoli di Lois Lane e Lex Luthor. Altri membri del cast sono Edi Gathegi (Mister Terrific), Anthony Carrigan (Metamorpho), Nathan Fillion (Green Lantern), Isabela Merced (Hawkgirl), Pruitt Taylor Vince (Jonathan Kent), Neva Howell (Martha Kent), Wendell Pierce (Perry White), Frank Grillo (Rick Flag Sr.), Maria Gabriela de Farìa (The Engineer), Sean Gunn (Maxwell Lord). A sorpresa, nel film abbiamo anche alcuni ex volti del MCU che hanno già lavorato con Gunn, come l'attrice Pom Klementieff che, insieme ad Alan Tudyk, Michael Rooker e Grace Chan, doppiano i robot che aiutano Superman nella Fortezza della Solitudine.

Per il film, James Gunn è tornato a lavorare con alcuni fidati collaboratori, tra cui il direttore della fotografia Henry Braham, la scenografa Beth Mickle, la costumista Judianna Makovsky, il compositore John Murphy (a cui si è affiancato anche David Fleming) e il supervisore degli effetti visivi Stéphane Ceretti. Il regista e Peter Safran sono anche accreditati come produttori del film attraverso le rispettive società, la Troll Court Entertainment e la Safran Company. Le riprese del film sono sarebbero dovute iniziare già nel 2023, ma lo sciopero dei sindacati degli sceneggiatori SAG-AFTRA ha portato a un rinvio della produzione, iniziata ufficialmente il 29 febbraio2024. Il film è stato girato a Cleveland e Cincinnati, oltre che in Ohio e ad Atlanta, in Georgia, ma anche nella valle di Adventdalen nelle Svalbard in Norvegia (sono i luoghi della Fortezza della Solitudine). Le riprese si sono concluse il 30 luglio e il titolo del film è stato modificato in Superman, perdendo il sottotitolo Legacy. La pellicola debutta al cinema con una data di uscita fissata al 9 luglio 2025.

CURIOSITÀ SU SUPERMAN

Il film appartiene al Capitolo 1 del DC Universe, noto anche come Gods and Monsters.

James Gunn ha dichiarato che la morte di suo padre ha avuto una grande influenza sulla scrittura della sceneggiatura. La data d'uscita americana del film, fissata per l'11 luglio, è quella del compleanno del padre di Gunn.

Nathan Fillion, che appare nel film nei panni di Guy Gardner, firma con Superman la sua settima collaborazione con il regista James Gunn.

FOCUS SU SUPERMAN

Superman, tutte le ispirazioni utilizzate da James Gunn per il film

Superman è il primo cinecomic del nuovo DCU di James Gunn: l'ex regista Marvel ha diretto e scritto la sceneggiatura del film, che arriva in sala il 9 luglio 2025, decidendo di "ridare colore e gioia" alla storia dell'uomo d'acciaio dopo la parentesi decisamente più dark della versione di Zack Snyder, in cui a interpretare Clark Kent/Superman era Henry Cavill. Per il suo supereroe, Gunn ha scelto di affidarsi a David Corenswet, che è stato tra i primi a presentarsi ai casting e si è fatto notare su oltre 400 candidati. 

Per la sua versione di Superman, Gunn si è rivolto a diverse fonti di ispirazioni della lunga storia fumettistica e cinematografica del personaggio. Primo tra tutti l'iconico Superman diretto da Richard Donner nel 1978 e con Christopher Reeve, al quale Corenswet somiglia molto. Il regista ha anche condiviso sui social alcune copertine dei principali fumetti da cui ha tratto gli elementi per costruire il suo Superman. La prima immagine del post è quella dello storico #1 dei fumetti di Superman: l'uomo d'acciaio della Golden Age combatteva magnati corrotti, suprematisti bianchi e lavorava per aiutare i più deboli. In passato, questa versione dell'eroe con la cappa rossa ha ricevuto l'appellativo di "campione degli oppressi", esattamente come quello di Gunn, che oltre a combattere minacce extraterrestri, sa anche confrontarsi con i pericoli più comuni.

Una delle maggiori fonti di ispirazioni per questa versione cinematografica di Superman è però anche la serie a fumetti All-Star Superman, ambientata nell'Elseworld e in cui l'uomo d'acciaio scopre di avere solo un anno di vita. Forte di questa consapevolezza, Clark Kent decide di trascorrere il tempo che gli resta sistemando tutte le questioni in sospeso. L'immagine scelta da Gunn nel suo post è una scena in cui Superman riesce a impedire a un cittadino di Metropolis di togliersi la vita, dando prova della sua grande umanità.

Anche l'animazione ha un posto speciale tra le ispirazioni utilizzate da James Gunn: il regista ha, infatti, incluso tra le sue fonti anche un'immagine della serie animata Superman: The Animated Series, di Alan Burnett, Bruce Timm e Paul Dini, che è andata in onda dal 1996 al 2000 come spin-off della serie animata di Batman. Gunn ha anche incluso riferimenti dall'episodio Lo scienziato pazzo del cartoon del 1941 di Superman dei Max Fleischer'Studios. I cortometraggi di quel periodo sono rinomati per le scene d'azioni spettacolari, perciò, Gunn ha voluto così rassicurare i fan che non mancheranno scene acton nel suo cinecomic. Il regista ha citato anche il fumetto del 1986 di Alan Moore, Curt Swan e George Perez, intitolato Whatever Happened To The Man of Tomorrow", nel quale Superman è ritratto mentre piange con accanto il cane Krypto, a sottolineare la fine delle avventure della Golden e Silver Age, raccontate fino a quel momento nei fumetti, e a porre maggior enfasi sulla natura mortale dell'eroe (oltre ad anticipare la presenza di Krypto nel film).

Tra i numeri dei fumetti usati da Gunn come ispirazione ricordiamo anche il #423 della serie Superman: For All Ages di Jeph Loeb e Tim Sale e racconta con maggiori dettagli l'infanzia di Clark Kent a Smallville, in Kansas, con i genitori adottivi Jonathan e Martha Kent. Come questi fumetti, anche il film di Gunn porrà l'accento sull'importanza che questo background ha avuto per Clark ancor prima di diventare Superman. E dato che il film non sarà un'origin story, ma mostrerà comunque un giovane Superman, attivo da pochi anni a Metropolis, Gunn ha tratto ispirazione anche da uno dei numeri che hanno rilanciato il personaggio nel 2011: in particolare, il regista ha pubblicato la copertina dei un numero di Action Comics disegnata da Michael Choi, nella quale si vede un giovane Clark con una prima versione del costume di Superman.

Nel cinecomic di James Gunn, grande spazio è dato anche ad alcuni personaggi secondari come gli eroi Justice Gang, formata da Lanterna Verde (Nathan Fillion), Hawkgirl (Isabela Merced) e Mister Terrific (Edi Gathegi), ma anche Jimmy Olsen (Skyler Gisondo) e Perry White (Wendell Pierce). Tutti loro compaiono in diversi numeri di alcuni fumetti della Silver Age, ai quali Gunn si è ispirato per costruire il mondo di Superman. Infine, ma non meno importante, nel film del 2025 compare anche Lois Lane, interpretata da Rachel Brosnahan: per la relazione tra Clark e Lois, Gunn ha rivelato di aver tratto ispirazione dalla versione del film di Richard Donner, ma anche dal numero #1035 del 2021 di Action Comics di Philip K. Johnson e Daniel Sampere, che mostra un bacio appassionato tra Lois e Superman

INTERPRETI E PERSONAGGI DI SUPERMAN