Avatar, James Cameron non ha ben digerito il rifiuto di Josh Brolin
Josh Brolin non ha accettato la proposta di James Cameron di recitare nel franchise di Avatar e, a distanza di tempo, ha commentato quanto accaduto.
Josh Brolin ha rifiutato un ruolo nel franchise di Avatar e James Cameron non avrebbe ben digerito quel suo no. Ancora a distanza di tempo, l’attore in questione ha raccontato qualche dettaglio in più in merito al battibecco con il regista. Non è la prima volta, infatti, che questo piccolo episodio emerge nel corso delle interviste. Ma, ai microfoni di In Depth con Graham Bensinger, Brolin ha tirato ancora una volta in ballo la questione raccontando come in realtà con il tempo abbia imparato a comprendere il punto di vista di James Cameron.
Avatar, Josh Brolin ricorda quando ha rifiutato la proposta di James Cameron: “Era arrabbiato”
Non è chiaro quale ruolo avrebbe interpretato se avesse accettato, né in quale film di Avatar avrebbe fatto la sua comparsa: e probabilmente non lo sapremo mai, perché Josh Brolin non ha voluto accettare la proposta di James Cameron tempo addietro. Intervistato durante In Depth con Graham Bensinger, ha ricordato quel momento catartico:
Ho sentito che era arrabbiato. Lo capisco, perché quando hai qualcosa in mente e hai uno status e un potere... sei abituato al fatto che le persone si sentano davvero grate per il fatto che glielo stai offrendo. Non so se sia questo il suo caso perché non lo conosco abbastanza bene. Ma il mio rifiuto era basato sul [progetto]. Non era basato su di lui.
Già nel corso del 2017, ai microfoni di Esquire, Josh Brolin aveva raccontato di questa parentesi con il regista e del suo rifiuto per Avatar: “James Cameron mi chiama con questo e quell'altro nome. Se venisse James Cameron da me e mi dicesse: ‘Ehi, perché l’hai detto?’ gli risponderei: ‘Perché è successo’". È anche vero che, a distanza di tempo, Brolin è stato poi coinvolto nel franchise di Dune diretto da Denis Villeneuve. Ma, a tale proposito, ha ammesso che si è trattata di una casualità:
Non stavo cercando di ottenere una parte in Dune. Sono andato a proporre un'idea diversa. E poi la produttrice Mary Parent mi ha guardato e mi ha detto: 'Che ne pensi di Dune?’.