Una brillante antologia di storie sul disagio collettivo nei confronti del mondo moderno - racconti provocatori e carichi di suspense su temi che riguardano la tecno-paranoia contemporanea. Senza ombra di dubbio, la tecnologia ha trasformato tutti gli aspetti della nostra vita. In ogni abitazione, su ogni scrivania, in ogni mano c'è uno schermo al plasma, un monitor o uno smartphone: uno specchio nero, un "black mirror" su cui si riflette la nostra esistenza nel XXI secolo.
Serie tv, Show e Film su NOW!Come serie antologica, ogni episodio di Black Mirror racconta una storia diversa, in un'ambientazione diversa, con un cast diverso, in una realtà diversa. In onda dal 2011 al 2014 sulla rete britannica Channel 4, due anni più tardi la conclusione della seconda stagione, la serie è stata acquisita da Netflix, che ne ha ordinato un terzo ciclo di 12 episodi, successivamente diviso in due stagioni di 6 episodi ciascuna. Descritta come un ibrido tra The Twilight Zone e Il brivido dell'imprevisto (Tales of the Unexpected), Black Mirror è una creazione di Charlie Brooker, che in un'intervista con The Guardian ha spiegato: "Se la tecnologia è una droga - e lo sembra - allora quali sono esattamente gli effetti collaterali? Quest'area - tra piacere e disagio - è dove Black Mirror, la mia serie, si colloca. Lo 'specchio nero' del titolo è quello che troverete su ogni muro, su ogni scrivania, nel palmo di ogni mano: lo schermo freddo e lucente di un televisore, un monitor, uno smartphone".
Ecco tutti i premi e nomination BAFTA
Ecco tutti i premi e nomination SAG Awards