Qui puoi conoscere la carriera e le curiosità sulla vita privata di Carlo Di Palma, leggere le notizie più recenti, trovare tutti i premi vinti e guardare le foto e i video.
BIOGRAFIA DI CARLO DI PALMA
Direttore della fotografia e regista. Figlio di una fioraia del Verano, il cimitero monumentale di Roma, esordisce a 17 anni come assistente operatore in "Ossessione" (1943) di Luchino Visconti. A vent'anni copre lo stesso ruolo in "Roma città aperta" di Rossellini come assistente di Ubaldo Arata. Negli anni Sessanta diventa direttore della fotografia e firma numerose pellicole di successo, come "Divorzio all'italiana" di Pietro Germi (1962), "L'Armata Brancaleone" di Monicelli (1966). E' noto in Italia e nel resto del mondo per la collaborazione con autori di valore come Michelangelo Antonioni - con il quale ha lavorato per il suo primo film a colori "Deserto rosso"(1964), e poi per "Blow up" (1966) e "Identificazione di una donna" (1982) - Bernardo Bertolucci ("La tragedia di un uomo ridicolo" (1981) e Roberto Benigni "Il mostro" (1999). Nel 1986 con "Hannah e le sue sorelle" inizia una collaborazione con Woody Allen, con cui stabilisce un sodalizio artistico che durerà per dieci film girati in undici anni tra cui, l'anno successivo "Radio Days", fino ad "Harry a pezzi" (1997). Oltre che come autore della fotografia, fra il 1972 e il 1984 Di Palma si cimenta anche nella regia di quattro film, di cui tre con Monica Vitti, a lungo sua compagna di vita. A partire dal 2002, si dedica all'illuminazione di concerti sinfonici in luoghi di eccellenza come le basiliche di Roma e piazza della Signoria a Firenze. Muore nella sua casa di Roma a 79 anni dopo una lunga malattia.