Uncanny Valley, Natasha Lyonne protagonista e regista di un nuovo film
Con il supporto di Asteria, Natasha Lyonne sarà protagonista e regista di un nuovo film live action intitolato Uncanny Valley realizzato con il supporto dell'intelligenza artificiale.

Natasha Lyonne è un’attrice ben nota al piccolo schermo, reduce da successi come Orange Is The New Black, Poker Face e Russian Doll, ma tra non molto si cimenterà anche dietro la macchina da presa. Sarà lei, infatti, ad occuparsi della regia di un progetto innovativo, intitolato Uncanny Valley. Si tratta del primo lungometraggio live action realizzato dallo studio di produzione di intelligenza artificiale Asteria. Natasha Lyonne, in questo caso, figura anche come co-fondatrice dello studio di produzione.
Uncanny Valley, Natasha Lyonne protagonista e regista di un live action realizzato con il supporto dell’intelligenza artificiale
Si parla di progetto innovativo in questo caso perché, per realizzare Uncanny Valley, si combineranno strumenti di intelligenza artificiale con tecniche cinematografiche più tradizionale. Asteria, dalla sua, come riporta Variety si descrive come “uno studio di produzione di film e animazione di intelligenza artificiale etico e guidato da artisti”, lasciando intendere che l’arte non è stata penalizzata a favore dell’intelligenza artificiale. Natasha Lyonne figura come co-fondatrice dello studio insieme a Brit Marling e, nel caso specifico di Uncanny Valley, hanno scritto insieme la sceneggiatura del live action e reciteranno entrambe come co-protagoniste. Brit Marling è nota a sua volta al pubblico di Netflix per aver recitato in The OA come protagonista e in A Murder at the End of the World.
Ma qual è la trama di Uncanny Valley? La storia, secondo quanto riferito da Variety, è ambientata in un presente parallelo e la protagonista è Mila, un’adolescente che inizia a perdere il contatto con la realtà quando un videogioco di realtà aumentata di fama mondiale inizia a presentare dei continui glitch. Le conseguenze diventano sempre più pericolose ed impattanti sul mondo reale. “La portata di ciò che è possibile ottenere con queste nuove tecnologie, se utilizzate in modo etico e creativo, è sbalorditiva”, ha dichiarato Lyonne. Ha poi aggiunto: “Dare vita a qualcosa di così audace è un'esperienza radicalmente esplosiva ed entusiasmante. Sono immensamente grata ad Asteria per questa opportunità e per essere testimone in prima linea di questa nuova era”. Brit Marling, dal suo canto, ha aggiunto: “La fantascienza può essere un potente strumento di resistenza: immaginare cosa potrebbe essere invece di cosa è. Con il team di Asteria, speriamo di essere pionieri nell'uso dell'intelligenza artificiale che consenta ai registi di raccontare storie ad alto contenuto concettuale con budget che permettano una vera innovazione”.