Russian Doll è un dramedy scritto da Natasha Lyonne, Leslye Headland e Amy Poehler (Parks and Recreation) che ricalca il soggetto del celebre film con Bill Murray Ricomincio da capo. La serie vede protagonista la stessa Natasha Lyonne (Orange Is the New Black) nei panni di Nadia, una programmatrice di videogiochi di grande talento la quale, nel giorno del suo 36esimo compleanno, si ritrova incastrata in un loop apparentemente senza via d'uscita. Durante una festa organizzatale dalla sua migliore amica Maxine (Greta Lee, Chance), Nadia decide di concludere in bellezza la serata andandosene sotto braccio con un affascinante accademico, ma proprio sulla via di casa viene investita da un'auto e muore. Inspiegabilmente, subito dopo, si ritrova nel bagno dell'amica, proprio dov'era poco tempo prima, rendendosi conto ben presto che qualunque cosa faccia lasciando la sua festa, perderà sempre e comunque la vita. Cercando di restare in sé, Nadia comincia ad analizzare questo inquietante déjà-vu, scoprendo di non essere l'unica a rivivere giorno dopo giorno la stessa giornata. Cosa le è successo? Provando a rispondere a questa domanda sia con la logica che attraverso una serie di consulenze spirituali, Nadia si trova costretta a scavare dentro se stessa per trovare la soluzione. Un racconto cinico, bizzarro e ritmato che affronta dubbi esistenziali e paure comuni a molti esseri umani con il sorriso, un cast eccellente - che include Yul Vazquez (Midnight, Texas), Elizabeth Ashley (Treme), Rebecca Henderson (Westworld) e Charlie Barnett (Chicago Fire) - e una bellissima colonna sonora.
Serie tv, Show e Film su NOW!Russian Doll esamina un problema delicato come la depressione con delicatezza, tanta ironia, la giusta dose di cinismo e un ritmo sostenuto dall’inizio alla fine. L’escamotage del loop temporale, già visto in film di successo come Ricomincio da capo, qui rappresenta il costante senso d’inadeguatezza di due personaggi fragili, che si colpevolizzano per motivi diversi ma in un certo senso complementari, infliggendosi una vita priva di emozioni vere. Continuando a chiudersi dentro se stessi, moriranno giorno dopo giorno un po’ di più, ma se riusciranno a condividere il proprio dolore e ad accettarlo, potranno rinascere. Una morale che, se a parole risulta trita e ritrita, qui assume un significato nuovo sia grazie alla sensibilità tutta al femminile della sceneggiatura firmata da Amy Poehler, Leslye Headland e Natasha Lyonne, che per merito delle interpretazioni perfette di quest’ultima e di Charlie Bennett, sottolineate dallo straordinario supporto della music supervisor Brienne Rose. (Federica Carlino - Comingsoon.it)
Il brano Gotta Get Up del cantautore statunitense Harry Nilsson caratterizza le scene in cui Nadia muore e torna nuovamente in vita. Natasha Lyonne, protagonista ma anche co-ideatrice e produttrice esecutiva di Russian Doll, ha spiegato al New York Times che nella scelta della canzone rimase colpita dalla "qualità allegramente catastrofica" della vita di Nilsson.
Attore | Ruolo |
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Natasha Lyonne | Nadia Vulvokov |
Charlie Barnett | Alan Zaveri |
Greta Lee | Maxine |
Elizabeth Ashley | Ruth Brenner |
Chloë Sevigny | Lenora Vulvokov |
Yul Vazquez | John Reyes |
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