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Star Wars, la troupe de Il Ritorno dello Jedi si rivoltò contro George Lucas: quel personaggio non doveva morire!

Durante le riprese de Il Ritorno dello Jedi ci fu una vera e propria insurrezione contro George Lucas! La troupe, protestando, cercò di convincere il papà di Star Wars a risparmiare uno dei personaggi più amati della saga.

Star Wars, la troupe de Il Ritorno dello Jedi si rivoltò contro George Lucas: quel personaggio non doveva morire!

La trilogia originale di Star Wars è una pietra miliare non solo della fantascienza cinematografica, ma dell'intera storia della settima arte. George Lucas ha dato vita a qualcosa di mai visto prima, in grado di catturare l'interesse e la passione del pubblico di generazione in generazione. Eppure, non è un mistero, il regista ha preso diverse decisioni creative che, per usare un eufemismo. non sono piaciute ai fan. Tra queste, l'ingrato destino di Boba Fett.

Non c'è nulla che gli appassionati della galassia lontana lontana amino di più che discutere di cosa non gli è andato loro in quel film o in quella trilogia. Tuttavia, la morte di Boba Fett ne Il Ritorno dello Jedi, episodio conclusivo del primo ciclo di film, non fu uno choc soltanto per il pubblico. Neanche la troupe che realizzò il film diretto da Richard Marquand fece i salti di gioia. E decise di farsi sentire.

A raccontare tutto è stato Duwayne Dunham. Il montatore, noto anche come regista, è stato assistente al montaggio per i primi due capitoli della trilogia originale per esser poi nominato co-editor per l'ultimo capitolo, Star Wars: Episodio VI - Il ritorno dello Jedi. In un'intervista con il sito web ufficiale di Star Wars (via Den of Geek), ha rivelato che lui e altri membri dello staff organizzarono una protesta vera e propria contro Lucas durante la produzione del film. Purtroppo la rivolta non sortì l'effetto sperato e l'autore andò fino in fondo, sacrificando l'iconico cacciatore di taglie.

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Boba Fett, chi è stato il primo a indossare il costume del Mandaloriano

Raccontando della protesta, Dunham ha spiegato per quale motivo lui e gli altri erano contrari alla decisione creativa del papà del franchise.

Abbiamo organizzato una specie di protesta dicendo che non si può fare questo a Boba Fett! Merita di più! Ma lo hanno buttato dentro... e, come sapete, i fan non lo hanno mai lasciato morire.

Grazie al documentario Disney+ Under the Helmet: The Legacy of Boba Fett, sappiamo che Dunham, nel 1978, è stato il primo ad indossare un prototipo del costume di Boba Fett. Prima durante una presentazione interna del personaggio alla Lucasfilm e, poi, alla parata della San Anselmo Country Fair in California. La ragione di tale privilegio? Portava la taglia giusta. Ne L'Impero Colpisce Ancora, com'è noto, sotto all'elmo c'è Jeremy Bulloch. La voce del personaggio, poi ritoccata, è di Jason Wingreen.

"Quello che ricordo di quel giorno - ha ricordato il montatore nel 2014 - è che faceva un caldo incredibile. Non sto parlando solo della tuta, sto dicendo che quel giorno a San Anselmo faceva davvero caldo. [...] Nessuno sapeva di Boba Fett a quel punto. [Io e Dart Vader, ndr] eravamo entrambi sul punto di morire. Il sudore colava a dirotto. Ricordo di aver detto al produttore Gary Kurtz: 'Gary, devo togliermi questa tuta o svengo!' Eravamo fradici".

Le grandi aspettative investite sul personaggio, che in origine avrebbe dovuto acquisire la stessa rilevanza di Han Solo (Harrison Ford), sono state stroncate dalle velleità narrative di George Lucas.

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George Lucas si è pentito di avere ucciso Boba Fett

Il regista, col senno di poi, ha capito che Dunham e la troupe gli stavano dando, seppur con torni accesi. un consiglio assennato. Nel commento del DVD de Il Ritorno dello Jedi, Lucas ha ammesso di essersi pentito, se non di aver ucciso Boba Fett, della modalità sbrigativa con cui ha detto addio ad un personaggio tanto amato.

Nel caso della morte di Boba Fett, se avessi saputo che sarebbe diventato un personaggio così popolare, probabilmente avrei reso la cosa un po' più emozionante.

Potesse tornare indietro, gestirebbe diversamente la scena in cui Fett esce di scena, inghiottito dalle fauci del Sarlacc. L'avrebbe resa più epica e solenne. Ha aggiunto di aver preso in considerazione l'idea di far sopravvivere il cacciatore di taglie, ma di aver infine optato per la sua morte.

Ad oggi, il personaggio ha avuto il suo riscatto. La serie The Mandalorian, targata Disney+, ha rilanciato la figura del Mandaloriano attraverso Din Djarin (Pedro Pascal), ma non solo. Lo stesso Boba Fett appare nella seconda stagione, interpretato da Temura Morrison. L'attore è tornato ad indossare l'iconico elmo e il mantello anche nella serie spin-off The Book of Boba Fett.

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