Jason Momoa rimpiange di aver fatto Conan the Barbarian: "Fu preso e trasformato in una montagna di merda"
In una lunga intervista sulla sua carriera, Jason Momoa ammette di aver fatto anche film non eccelsi. Fra questi Conan the Barbarian, remake di Conan il barbaro e Conan il distruttore.

Jason Momoa è ormai una conclamata star hollywoodiana, specialmente da quando gli è stato affidato il ruolo di Aquaman, interpretato in Justice League, Aquaman, Zack Snyder's Justice League e in Aquaman 2, che arriverà in sala nel 2023. L'attore hawaiano, che ha preso anche parte a 10 episodi de Il Trono di Spade, ha però conosciuto tempi bui e si è trovato a recitare in film di scarsa se non pessima qualità, in particolare all'inizio della sua carriera. Proprio di questo ha parlato a un giornalista che lo intervistava per GQ su passato, presente e futuro, e nella lista delle esperienze da dimenticare ha messo il remake di Conan il barbaro, che si intitolava Conan the Barbarian.
Conan a confronto
Conan The Barbarian è stato il terzo film di Jason Momoa. Uscito nel 2011, era diretto da Marcus Nispel. Costato la bellezza di 90 milioni di dollari, fu stroncato dalla critica e incassò in tutto il mondo solamente 63 milioni. Come già detto, era un rifacimento di Conan il barbaro di John Milius e del sequel Conan il distruttore, diretto da Richard Fleischer. Ispirato al personaggio dei racconti fantasy Conan il barbaro, ideato da Robert Ervin Howard, il film conquistò i cinema nel 1982 e lanciò internazionalmente Arnold Schwarzenegger, alla sua quinta prova davanti alla macchina da presa dopo Ercole a New York, Il gigante della strada, Jack del cactus e Scavenger Hunt.
Sicuramente per l'ex governatore della California Conan il Barbaro ha segnato una svolta, perché, dopo Conan il distruttore, ha cominciato a prendere parte a progetti importanti: da Terminator a Codice Magnum, da Atto di forza a True Lies, passando per film più leggeri ma divertentissimi come I gemelli e Un poliziotto alle elementari.
Conan il barbaro ha tutto un suo popolo di grandi estimatori, e alcune battute, o meglio alcuni dialoghi, hanno fatto la storia della settima arte. Ecco un esempio:
Generale: Conan, qual è il meglio della vita?
Conan: Schiacciare i nemici, inseguirli mentre fuggono e ascoltare i lamenti delle femmine.
Generale: Questo è bene.
Così stando le cose, era prevedibile che una nuova versione non certo eccezionale avrebbe scatenato un putiferio.
Conan the Barbarian: un film snaturato
Ma torniamo all'intervista a Jason Momoa, che ricordiamo anche in Dune. Al giornalista di GQ l'attore ha detto quanto segue:
Ho recitato in parecchi film che erano davvero pietosi, e in film su cui non era possibile avere nessun controllo. Conan the Barbarian era uno di questi. E’ stata una delle esperienze più positive che abbia mai avuto, ma fu preso e trasformato in una montagna di merda.
Poi Jason Momoa ha parlato di quanto sia stato difficile dimostrare di non essere solo un energumeno ma un bravo attore e si è detto contento dell'esperienza con il personaggio di Aquaman, le cui avventure hanno un significato profondo e un messaggio importante. Sia il primo che il secondo film affrontano infatti il tema del cambiamento climatico.
Prossimamente vedremo Jason Momoa non solo in Aquaman 2 ma anche in Fast and Furious 10.