Indiana Jones - per Harrison Ford Il regno del teschio di cristallo "non rappresentava la giusta conclusione della saga"

Indiana Jones e il Quadrante del Destino concluderà l'avventura dell'iconico archeologo, cominciata più di quarant'anni fa. Harrison Ford - che aveva già analizzato i motivi dietro il suo ritorno nel franchise - ha quindi finalmente rivelato cosa ne pensa del finale del quarto capitolo, Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, affermando che secondo lui non era il finale che Indy si meritava.

Indiana Jones e il Quadrante del Destino - Harrison Ford è tornato per concludere la storia di Indy

Durante una recente intervista, rilasciata a Chris Wallace per la CNN, Harrison Ford ha quindi ribadito che Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo meritava un finale migliore e più completo. L'attore è infatti fermamente convinto che l'epilogo del quarto capitolo non dovesse essere anche la conclusione dell'intero franchise, che avverrà dunque con Indiana Jones e il Quadrante del Destino, pronto a chiudere alcune questioni in sospeso e ad analizzare alcune tematiche appena accennate ne Il regno del teschio di cristallo, prima fra tutte il trascorrere del tempo e l'invecchiamento del protagonista:

Sei anni fa, ho pensato che forse avremmo dovuto provare a girarne un altro. E volevo che fosse incentrato sull'età, perché penso che in questo modo possiamo completare la storia che abbiamo raccontato, portandola avanti nel modo giusto. Voglio dire, l'ultimo film si è concluso con una sorta di sospensione. Non c'era quella sensazione di conclusione o chiusura che invece il franchise si meritava (...) Volevo che fosse incentrato sui personaggi e volevo che affrontassimo apertamente la questione dell'età, senza nasconderla, ma sfruttandola all'interno della storia (...) Mi piace il senso di completezza che offre il film e il modo in cui si parla dell'età di Indy, senza fare battute ma rendendola un problema reale. È stato molto divertente vedere quanto funzionasse bene la CGI e penso fermamente che sia il miglior esempio di ringiovanimento che abbiamo visto finora. Non sembra photoshoppato, è proprio il mio volto di 40 anni fa.

Leggi anche Indiana Jones e il quadrante del destino, quanto tempo dura il ringiovanimento di Harrison Ford nel film

Come ricordato anche da Ford, il primo capitolo della saga - I predatori dell'arca perduta - è stato rilasciato quando la star aveva appena 38 anni. Giunto alla veneranda età di 80 anni, l'attore ha quindi sentito la necessità di concedere ad Indiana Jones un epilogo degno del suo lungo percorso, che non meritava di "rimanere sospeso". James Mangold, regista di Indiana Jones e il Quadrante del Destino, ha quindi accolto le perplessità di Ford e le ha trasformate in un'epica avventura, in grado di concludere al meglio la storia di Indy, finalmente pronto ad appendere cappello e frusta al chiodo. Ad affiancare Harrison Ford, troviamo un cast all star, formato da Phoebe Waller-Bridge - nei panni della "sua" figlioccia, Helena Shaw -, John Rhys-Davies - che riprende il ruolo di Sallah Mohammed Faisel el-Kahir -, Antonio Banderas, Shaunette Renee Wilson, Thomas Kretschmann, Toby Jones, Boyd Holbrook, Oliver Richters, Ethann Isidore e Mads Mikkelsen. Come confermato anche dalla sua interprete, Karen Allen, il lungometraggio sancisce anche il ritorno di Marion Ravenwood, storico interesse amoroso di Indiana Jones. Il quinto capitolo della saga è da ieri - 28 giugno - nelle sale italiane, mentre gli altri quattro episodi sono disponibili nel catalogo Disney+.