I migliori film del 2022 secondo 20 registi importanti
Variety ha chiesto 20 registi importanti di scegliere il film più bello del 2022. Guillermo del Toro ha optato per esempio per Elvis, mentre Karyn Kusama ha adorato Bones and All del nostro Luca Guadagnino.
Anche se ci auguriamo che la gente vada molto più al cinema, risollevando il destino del nostro boxoffice, nel 2022 le sale hanno funzionato regolarmente e le uscite sono state molte, forse troppe, condannando alle due settimane di programmazione, se non a una soltanto, diversi titoli. Tutto questo per dire che, al di là dell'Oceano, i registi più celebri hanno avuto un'ampia scelta, tanto che ora possono tranquillamente scegliersi un film dell'anno.
Un articolo di Variety ci ragguaglia sul film del cuore del 2022 di 20 registi di pregio. Per esempio, Guillermo del Toro ha amato moltissimo Elvis di Baz Luhrmann, che ha definito un'esperienza artistica simile a un concerto, lodando la performance di Austin Butler, che ha saputo ben rappresentare la gioia, la tristezza e l'energia di Elvis Presley.
Judd Apatow, invece, si è innamorato di The Fabelmans, storia dell'infanzia e dell'adolescenza di Steven Spielberg nonché sua nuova regia, in uscita nelle nostre sale il 22 dicembre. Guardando il film con Paul Dano e Michelle Williams, Apatow ha riconosciuto se stesso, figlio di genitori divorziati proprio come l'autore di E.T. - L'extraterrestre, che poi è il film di Spielberg che Judd ama di più.
Edgar Wright ha accordato la sua preferenza a Triangle of Sadness di Ruben Östlund, film vincitore della Palma d'Oro all'ultimo Festival di Cannes. Questo il suo giudizio:
E poi arriva Ruben, con un film che ha molto da dire sulla oscena differenza di guadagno fra le fasce di reddito . Nello stesso tempo diverte in maniera intelligente, ha una struttura drammatica straordinaria, attori che recitano alla perfezione e una regia che è un capolavoro. Il risultato è una pura esperienza cinematografica dall'inizio alla fine.
Entra infine tra i magnifici film preferiti del 2022 di 20 illustri filmmaker Bones and All di Luca Guadagnino, che segna la seconda collaborazione del regista di Chiamami col tuo nome con Timothée Chalamet. Ad adorarlo è stata Karyn Kusama. Ecco il suo giudizio:
Forse è il film di Guadagnino più complesso in termini di tono della storia, un'opera definita dalla squisita sensibilità del regista di fronte ai drammi e ai traumi degli outsider. Guadagnino ci invita a provare compassione per gli esclusi, perché Bones and All è soprattutto un film con una forte spiritualità.
20 registi e il loro film preferito del 2022
Andiamo a scoprire chi sono i 20 registi interpellati e quali film li hanno incantati di più nel 2022.
- Kimberly Peirce: All Quiet on the Western Front di Edward Berger
- Lulu Wang: Bardo di Alejandro González Iñárritu
- Judd Apatow: The Fabelmans di Steven Spielberg
- Laura Poitras: Gli orsi non esistono di Jafar Panahi
- Charlotte Wells: Aftersun di Claire Denis
- Thomas Vinterberg: The Good Nurse di Tobias Lindholm
- Alexander Payne: Armageddon Time di James Gray
- Edgar Wright: The Triangle of Sadness di Ruben Östlund
- Cathy Yan: Everything Everywhere All at Once di Daniel Kwan e Daniel Scheinert
- Audrey Diwan: Saint Omer di Audrey Diwan
- Lena Dunham: Anche io di Maria Schrader
- Andrés Muschietti: Nope di Jordan Peele
- Wes Anderson: Rumore bianco di Noah Baumbach
- Tony Gilroy: Tár di Todd Field
- John Lee Hancock: Tredici vite di Ron Howard
- Guillermo del Toro: Elvis di Baz Luhrmann
- Lee Daniels: The Inspection di Elegance Bratton
- Ramin Bahrani: The Pale Blue Eye di Scott Cooper
- Mary Harron: Close di Lukas Dhont
- Karyn Kusama: Bones and All di Luca Guadagnino