Crazy, Stupid, Love: Emma Stone ha scoperto una tremenda fobia sul set del film con Ryan Gosling

Prima di Povere Creature!, Emma Stone ha recitato in una lunga lista di commedie più o meno fortunate, tra cui Crazy, Stupid, Love (2011) di Glenn Ficarra e John Requa. Nel film corale, per la prima volta, la Stone ha condiviso il set con Ryan Gosling. La loro alchimia è risultata talmente convincente che i due hanno replicato in Gangster Squad (2013) e, naturalmente, in La La Land (2016). Le riprese di Crazy, Stupid, Love, ad ogni modo, sono rimaste particolarmente impresse alla musa di Yorgos Lanthimos. Non tutti sanno, infatti, che, tra un ciak e l'altro, Emma ha scoperto per la prima volta una sua particolare fobia.

Andiamo per gradi. La rom-com in questione, nel 2011, ha sfiorato i 150 milioni di dollari al box-office globale, a fronte di un budget di 50 milioni. La trama segue più storie indipendenti ma connesse da un sottile legame. Un fil rouge che, alla fine, porterà le varie dinamiche in rotta di collisione. Tra i protagonisti, ci sono Jacob Palmer (Ryan Gosling), dongiovanni incallito, e la bella e disincantata Hannah (Emma Stone). Jacob, cotto della ragazza, metterà in discussione il suo stile di vita da playboy ma... basterà per far breccia nel cuore di lei e vincerne le resistenze?

Durante un dialogo tra i due, scopriamo che l'arma segreta di Jacob per far sua la conquista di turno è replicare la scena finale di Dirty Dancing. Vale a dire, il ballo in cui Patrick Swayze, alias Johnny, solleva Jennifer Grey (Baby). Ebbene al momento di simulare la danza e, soprattutto, l'iconica presa, Emma Stone si è resa conto di qualcosa di inaspettato. Un trauma della sua infanzia, che risale a quando aveva circa 7 anni, è riemerso con veemenza, degenerando in fobia. A quanto pare, da piccola, Emma è caduta da una sbarra per la ginnastica, fratturandosi entrambe le braccia.

Nel 2017, al The Graham Norton Show, l'attrice ha raccontato l'esperienza sul set e, soprattutto, la tremenda epifania.

Quando abbiamo girato Crazy, Stupid, Love, sapevo che avremmo replicato la presa di Dirty Dancing . Non sapevo, tuttavia, di avere una fobia interiorizzata di essere sollevata sopra la testa da qualcuno a un'altezza di circa sei piedi [1,8m circa, ndr]. È stato un duro colpo, e poi c'è stato il tracollo.

L'attrice, infatti, dopo il primo tentativo, ha avuto una vera e propria crisi di pianto ed è corsa a casa... a guardare Labyrinth (1986)! Il film con David Bowie, a quanto pare, ha il potere di calmarla profondamente. In seguito, per la scena della presa, i registi hanno deciso di ingaggiare una controfigura. Tuttavia, hanno conservato il girato con le urla della Stone.