Bussano alla porta, come cambia il finale dal romanzo al film
Spesso capita che la trasposizione di un romanzo presenti elementi differenti ed è quello che è accaduto anche a Bussano alla porta, tratto da La casa alla fine del mondo.
Talvolta i lettori temono il momento in cui un romanzo ottiene una trasposizione per grande o piccolo schermo. Il motivo è legato il più delle volte allo stravolgimento di trama scelto dagli autori del nuovo prodotto. Nel caso di Bussano alla porta, nuovo thriller portato al cinema da M. Night Shyamalan, è stata effettuata una scelta relativa al finale che prende le distanze dal romanzo. La storia, infatti, trae la sua forza da La casa alla fine del mondo, uno dei romanzi più noti di Paul G. Tremblay uscito nel 2018. Ma come cambia il finale tra film e libro?
Bussano alla porta, il film cambia finale rispetto al libro
M. Night Shyamalan ha portato al cinema un thriller che racconta di una famiglia in vacanza in una località remota in mezzo alla natura braccata da un gruppo di estremisti convinti che l’apocalisse sia imminente. Per questo spiegano che uno di loro dovrà morire e per mano di uno di famiglia. In merito alla possibilità di un’apocalisse vera e propria, il romanzo è più vago e ambiguo a differenza del film che affronta la questione di petto. E questa scelta non è stata apertamente apprezzata dai lettori, ancor di più per la scelta del finale ritenuto più soft rispetto a quello originale previsto dal romanzo. Attenzione: a seguire troverete spoiler relativi sia al film che al romanzo in questione, per cui non se non gradite, non proseguite con la lettura.
In La casa alla fine del mondo, Paul G. Tremblay ha regalato ai suoi lettori un finale tragico inserendo la morte accidentale della bambina, Wen. Questo episodio ha poi spinto le due coppie superstiti a desistere: rifiutano di uccidersi a vicenda. Il film, invece, segue una linea diversa. In Bussano alla porta, Andrew accetta di sacrificare Eric, così lo uccide. Il malcontento dei fan del romanzo è trapelato soprattutto via Twitter. Eppure il film realizzato da M. Night Shyamalan ha infiocchettato un finale che, a rigor di trama, funziona e non per questo è meno drammatico.