Avatar, James Cameron sul futuro del franchise: "Finché sarò in salute"

James Cameron ha avvertito il bisogno di chiarire al meglio i suoi ultimi commenti in merito al futuro di Avatar tra le sue mani. Le recenti dichiarazioni avrebbero lasciato intendere che il regista fosse pronto ormai al ritiro, una volta completato il quinto capitolo del franchise già annunciato da tempo. Avendo creato il mondo di Pandora lanciato al cinema nel 2009 e portato poi avanti con Avatar: La via dell’acqua, il pubblico attende anche Fire and Ash previsto per il 2025. In una recente dichiarazione, Cameron ha ammesso che il suo obiettivo è di realizzare quantomeno i cinque film prefissati e che non esclude un possibile avanzamento del franchise, ma con la guida di qualcun altro. Di conseguenza il pubblico ha cercato di interpretare le sue parole deducendo che il suo obiettivo fosse poi quello di ritirarsi dalle scene. Ecco cosa invece ha precisato il regista.

Avatar, James Cameron chiarisce che non ha intenzione di ritirarsi al momento: “Finché sarò in salute”

James Cameron bazzica nel mondo del cinema da anni, molto tempo prima di proporre Avatar sul grande schermo. Sua la regia di grandi classici come Terminator, Aliens e Titanic. Avendo dato un forte contributo alla macchina dell’intrattenimento, ai microfoni di The Guardian il regista ha ammesso di essere consapevole dei propri limiti e, guardando al futuro della sua carriera, ha precisato che esiste un tempo limitato per tutti.

Guarda, tutti noi abbiamo un tempo limitato per fare le cose in questa vita. Penso che tu ne sia un po' più consapevole e forse stabilisci delle priorità. Amo il lavoro che sto facendo in questo momento e non ho lamentele di sorta. Finché sono sano e attivo e faccio cose che mi incuriosiscono creativamente e intellettualmente, sono un campeggiatore felice.

Tempo addietro, in altre interviste, James Cameron ha più volte affrontato il suo futuro nel cinema rivelando che probabilmente non avrebbe potuto realizzare film di Avatar all’infinito e che avrebbe dovuto formare un altro regista per proseguire con il franchise. Quest’ultima dichiarazione chiarisce ancor di più il suo pensiero in merito: non ha intenzione di ritirarsi tanto presto, ma è consapevole che il tempo dalla sua non è esattamente illimitato.