Spider-Man 4, Andrew Garfield affronta le voci di corridoio sul suo ritorno
Dopo Spider-Man: No Way Home, si vocifera che Andrew Garfield sarà coinvolto anche in Spider-Man 4: l'attore, però, ha smentito le voci di corridoio.
Prima del lancio di Spider-Man: No Way Home, Andrew Garfield ha più volte negato il suo coinvolgimento nel film. Parole poi prontamente smentite a seguito del debutto del film al cinema. Una bugia giustificata, a detta dell’attore, per preservare la sorpresa e lasciare così il pubblico di stucco. Dopo la grande collaborazione tra Peter Parker, il pubblico è convinto che Andrew Garfield e la sua variante torneranno presto anche in Spider-Man 4, ma sarà così? A rispondere è proprio Andrew Garfield.
Spider-Man 4, Andrew Garfield smonta l’ipotesi del suo coinvolgimento nel film
Considerato che già in passato Andrew Garfield ha cercato di depistare il pubblico a favore dell’effetto sorpresa, risulta un po’ complicato ad oggi credere ciecamente alle sue parole. Infatti, durante il Toronto International Film Festival per promuovere We Live in Time con Florence Pugh, l’attore ha affrontato le voci di corridoio che corrono irrefrenabili sul web e ammesso che, per quanto sia interessato a riprendere il ruolo, apparire anche in Spider-Man 4 non è così realistico come sembra. Intervistato da IndieWire, l’attore ha frenato l’entusiasmo:
Internet è così vasto. Penso che ci siano un sacco di persone che direbbero qualsiasi cosa per ottenere clic. Quindi potresti essere stato ingannato, temo.
Ad oggi il quarto film di Spider-Man con protagonista Tom Holland è un progetto ancora avvolto nel mistero. Non è chiaro quando partirà la produzione né chi coinvolgerà. Sul web si vociferava dell’apparizione di Andrew Garfield e Tobey Maguire dopo quanto accaduto in Spider-Man: No Way Home e, dal suo punto di vista, Garfield ha ammesso che non gli dispiacerebbe riproporre il suo Peter Parker. Ai microfoni di Screen Rant, non ha escluso del tutto la possibilità, soltanto non per Spider-Man 4:
Penso che le possibilità siano infinite per quel personaggio. Non che dovremmo e non vuol dire che lo faremo, ma penso che si possa sempre trovare un’altra storia da raccontare.
Seguendo il ragionamento di Tom Holland, anche Andrew Garfield è del parere che bisognerebbe riportare in gioco il suo personaggio soltanto se ci fosse una storia sensata da raccontare e non soltanto per il gusto di farlo.