Hypnotic: il thriller di Robert Rodriguez con Ben Affleck è ora su Prime Video
Disponibile da oggi mercoledì 20 luglio in esclusiva sulla piattaforma streaming di Amazon il film che è stato presentato come Film di Mezzatotte al Festival di Cannes 2023. Ecco tutto quello che c'è da sapere su Hypnotic.

È disponibile da oggi in streaming in esclusiva su Prime Video Hypnotic, il thriller diretto da Robert Rodriguez con Ben Affleck nel ruolo del protagonista che pare voler declinare in chiave pop una trama molto alla Christopher Nolan, mescolandola però con una messa in scena ipersatura e cinetica che assomiglia a quella di certi film di Tony Scott.
Hypnotic, che prima di debuttare nelle sale italiane all'inizio dello scorso mese di luglio era stato presentato al Festival di Cannes 2023, sezione di Mezzanotte, vede il nostro amato Ben Affleck nei panni di Danny Rourke, un detective della polizia di Austin ossessionato dal rapimento della figlia, che si ritrova catapultato in un vortice di avvenimenti al limite del reale quando inizia a investigare su una serie di rapine in banca. Con l'aiuto di una sensitiva (Alice Braga), Rourke si troverà a inseguire un uomo estremamente pericoloso (William Fichtner), che il poliziotto ritiene essere la chiave per arrivare a sua figlia. Nel corso delle indagini, però, questa strana coppia si troverà a vivere un serie di eventi dove anche le ipotesi più elementari saranno messe in discussione, perché nulla è mai come sembra.
Questo è il trailer italiano ufficiale di Hypnotic
Guarda subito Hypnotic su Prime Video
Al centro della trama e della struttura di Hypnotic, che è stato anche co-sceneggiato, fotografato, montato e diretto da Rodriguez, c'è la questione del reale, dell'illusione e della rappresentazione. In qualche modo, in una trama poliziesca piena di vertiginosi ribaltamenti e nel contesto di quello che si presenta dichiaratamente e orgogliosamente come un b-movie, il regista dà quasi l'impressione di aver voluto fare di Hypnotic (anche) un film sul cinema, come ci racconta benissimo la recensione del film di Federico Gironi.