Guardiani della Galassia Vol. 3, Dave Bautista tesse le lodi di Chris Pratt
Dave Bautista ha salutato Drax il Distruttore con Guardiani della Galassia Vol. 3, ma ha anche espresso ammirazione nei confronti di Chris Pratt.

Prima di Guardiani della Galassia, Chris Pratt ha avuto modo di conquistare grande e piccolo schermo con il suo carisma. Alcuni infatti lo ricorderanno anche come protagonista della nuova trilogia di Jurassic World, anche se ha iniziato a macinare consensi grazie a Parks & Recreation sul piccolo schermo. Ma con il personaggio di Peter Quill, Chris Pratt è diventato un’icona Marvel conosciuta in tutto il mondo. Qual è il segreto del suo successo? A rispondere è Dave Bautista, l’interprete di Drax il Distruttore che ha avuto modo di lavorare spesso in compagnia di Pratt, tanto da tesserne le lodi.
Guardiani della Galassia Vol. 3, Dave Bautista tesse le lodi di Chris Pratt
Con il Vol. 3, i Guardiani della Galassia così come li conosciamo hanno cessato di esistere. Dave Bautista, ad esempio, ha precisato ancor prima dell’uscita del film al cinema che il terzo volume sarebbe stato l’ultimo per il suo Drax. Stesso discorso vale per la Gamora di Zoe Saldana, che non dovrebbe tornare in futuro, almeno non con le fattezze dell’attrice (che tuttavia si è detta aperta ad un recasting del personaggio purché la storia funzioni). Nel mezzo ci sono svariati personaggi il cui futuro risulta più incerto che mai, anche a causa dell’uscita di James Gunn dai Marvel Studios. Il regista ha accompagnato fedelmente i suoi Guardiani negli anni, ma ha deciso di fare un passo in avanti per la sua carriera lanciandosi alla guida dei DC Studios, motivo per cui non potrà più lavorare con l’MCU. Cosa ne sarà dei Guardiani della Galassia? Al momento non abbiamo una risposta concreta così, in attesa di notizie migliori, Dave Bautista ha rivelato cosa ne pensa del lavoro di Chris Pratt. L’attore ha precisato che, secondo suo modesto parere, Chris Pratt regala massima energia quand’è sul set, per questo è una vera e propria star d’azione. Come precisato durante i contenuti speciali racchiusi in Marvel Studios: Assembled – The Making of Guardians of the Galaxy Vol. 3:
È difficile per me descrivere come funziona con lui perché penso che i nostri personaggi, gli stili di recitazione e le personalità siano come lo yin e lo yang. Sembra così facile. Non so se c’è un altro artista con cui mi diverto più di Chris Pratt perché lavoriamo bene insieme.
Se da un lato sappiamo che Drax ha chiuso per il momento la porta con l’MCU, dall’altra il Vol. 3 dei Guardiani della Galassia ne ha spalancata un’altra per Peter Quill, che dovrebbe tornare con uno spin-off dedicato alla storia di Star-Lord. Tuttavia non sappiamo se Chris Pratt riprenderà il ruolo, proprio perché James Gunn è fuori dai giochi ormai. Infatti, a GamesRadar, Pratt ha precisato:
Sarebbe strano continuare la storia di Star-Lord senza James Gunn. Ha fatto un lavoro davvero magistrale nei primi tre film. Abbiamo davvero trovato la voce di Peter Quill insieme e senza di lui ovviamente non avrei mai avuto questa opportunità. Lo scrive, lo dirige, immagina la musica, è la sua immaginazione sullo schermo. Quindi, per continuare a raccontare quella storia, sarebbe davvero importante onorare ciò che ha fatto nei primi tre film e rispettare ciò che i fan hanno imparato ad amare del personaggio e non semplicemente farlo perché le persone potrebbero pagare per vederlo, capisci che intendo?