Zoe Saldana

BIOGRAFIA DI ZOE SALDANA

Zoe Yadira Saldaña Nazario nasce nel giugno del 1978 a Passaic, nel New Jersey, da madre portoricana e padre della Repubblica Dominicana. Proprio qui madre e figlia tornano quando quest'ultimo muore in un incidente. Zoe ha solo nove anni, e trascorre il periodo successivo scoprendo una vocazione: il balletto classico e la danza in generale, che però abbandonerà quando capirà di non poter eccellere. Nel 1995 durante il liceo torna in America, a New York, dove inizia a esibirsi col gruppo teatrale FACES a Brooklyn. Appare per la prima volta in tv in un episodio di Law & Order, nel 1999 (vi si riaffaccerà di nuovo nel 2004).

Il suo debutto cinematografico risale al 2000, quando è tra i ragazzi che studiano danza in una difficile accademia, in Il ritmo del successo. Comincia a farsi notare e a ottenere ruoli accanto a star: è un'amica di Britney Spears nel criticatissimo Crossroads – Le strade della vita (2002), è nel folto cast di La maledizione della prima luna (2003, ma pare che abbia odiato l'atmosfera di quel set, al punto da farle valutare l'abbandono delle scene).
Il pubblico internazionale la nota davvero grazie a Steven Spielberg, che la inserisce nella sua commedia capriana The Terminal (2004), dove recita con Tom Hanks, Catherine Zeta-Jones e Diego Luna. I ruoli successivi non sembrano confermare questa ribalta: tra lungometraggi mal distribuiti e piccole parti come quella in Indovina Chi al fianco di Ashton Kutcher (2005, remake a parti invertite di Indovina chi viene a cena), la sua carriera sembra destinata al non-protagonistmo.

La svolta reale è nel 2009, con due ruoli che la lanciano tra le star di Hollywood. E' Nyota Uhura nel reboot di Star Trek, diretta da J. J. Abrams, nei panni del personaggio che interpreterà di nuovo nel successivo Into Darkness – Star Trek (2013) e in Star Trek Beyond (2016). Ma è soprattutto l'aliena Neytiri nell'Avatar di James Cameron, dove recita tramite performance capture. Indimenticabile è la sua apparizione sexy nell'action The Losers (2010), genere nel quale interpreta poco dopo da mattatrice dinamica Colombiana (2012), scritto e prodotto da Luc Besson. In questo lasso di tempo lascia quello che è stato il suo compagno per oltre dieci anni, Keith Britton, per iniziare una relazione con Bradley Cooper terminata all'inizio del 2013. Attualmente è sposata con l'artista italiano Marco Perego, dal quale ha avuto nel novembre del 2014 due gemelli.

Sul fronte lavorativo, Zoe fa di tutto per entrare in curiosi esperimenti come The Words (2012), ma pare preferire il noir (Blood Ties – La legge del sangue e Il fuoco della vendetta, entrambi del 2013). Nel 2014 è nuovamente un'aliena, questa volta tramite un trucco pesante e senza performance capture, nel blockbuster Guardiani della galassia (2014), diviso con Chris Pratt. Nel 2015 arriva sui nostri schermi come moglie del difficile Mark Ruffalo in Teneramente folle. Nel 2016, oltre ad apparire doverosamente in Star Trek Beyond, è addirittura Nina Simone nel biopic Nina, interpretazione duramente contestata (per principio) dagli eredi della cantante. In futuro tornerà nel cast di Guardiani della Galassia Vol. 2, in uscita nel 2017.