Donald Sutherland, il ruolo che gli ha cambiato la vita? Merito delle sue 'orecchie grandi'!
Tra i ruoli che hanno reso celebre il popolare attore, scomparso pochi giorni fa, c'è quello di Occhio di Falco Pierce nell'irriverente M*A*S*H di Robert Altman. Sapete in che modo Donald Sutherland ottenne la parte? È una storia che coinvolge un celebre film, un attore altezzoso e un produttore lungimirante.
La morte del leggendario Donald Sutherland ha lasciato un grandissimo vuoto nel mondo del cinema. L'attore si è spento all'età di 88 anni in seguito ad una lunga malattia. Oggi vogliamo ricordarlo in uno dei suoi ruoli più famosi: quello dell'insolente ufficiale Occhio di Falco Pierce in M*A*S*H (1970) di Robert Altman.
Il film, vincitore della Palma d'Oro al Festival di Cannes, riscosse un grandissimo successo e ottenne 5 nomination al Premio Oscar, conquistando la statuetta per la per la Miglior Sceneggiatura non Originale (è tratto dal romanzo di Richard Hooker). Al fianco di Sutherland, recitano Elliott Gould, Tom Skerritt, Sally Kellerman e Robert Duvall.
Non tutti conoscono la storia dietro al casting della star di Hunger Games nel ruolo che ha fatto la sua fortuna. Una manciata di anni prima, precisamente nel 1967, il compianto attore è apparso in un altro amatissimo film: Quella sporca dozzina di Robert Aldrich. Premiato con l'Oscar per i migliori effetti sonori, il dramma bellico corale include nel cast alcuni tra i nomi più importanti dell'epoca a Hollywood. Tra gli altri,Lee Marvin, Charles Bronson e John Cassavetes.
Inizialmente, a Sutherland era stato assegnato un piccolissimo ruolo, con appena una battuta. La star presta il volto a Vernon L. Pinkley, uno dei 12 soldati americani protagonisti. Nel 2005, intervistato da The Guardian, Sutherland ha rivelato che la sua parte è stata ampliata quando la co-star Clint Walker si è rifiutata di girare una scena. Si tratta del momento in cui il personaggio di Marvin, Reisman, chiede a Pinkley di fingere di essere un generale in visita. Pertanto, questi si atteggia 'da generale', con Reisman che lo incita a "camminare lentamente, sembrare stupido e comportarsi da stupido".
In origine questa scena - che Sutherland ha reso perfettamente esilarante - era stata pensata dal regista per Walker. Quest'ultimo, tuttavia, obiettò che, per una grande star come lui, non fosse opportuno interpretare una scena “stupida” . Aldrich, messo alle strette, ha ripiegato su Sutherland, del quale ricordava a malapena il nome.
Un giorno eravamo tutti attorno a questo grande tavolo. […] E Clint Walker si alzò e disse: 'Non penso che sia appropriato per me, come star di Hollywood e rappresentante del popolo dei nativi americani, interpretare questa stupida scena in cui fingo di essere un generale. ' E il regista Robert Aldrich, che aveva un'enorme vena autoritaria, si è rivolto a me - avevamo tutti la testa rasata - e ha detto: "Tu!" Con le orecchie grandi! Lo farai!' Non sapeva nemmeno il mio nome!
Fortunatamente per Sutherland, quel giorno il produttore Ingo Preminger era presente sul set. E rimase colpito a tal punto colpito dalle doti artistiche del divo che, un paio di anni dopo, lo scelse per il ruolo principale nell'irriverente M*A*S*H, andando contro le perplessità di Robert Atman. Il film, ambientato durante la guerra di Corea, è tutt'oggi considerato uno dei migliori di tutti i tempi, ed è anche merito dell'indispensabile contributo della star canadese.
Addio, Donald Sutherland: l'attore Premio Oscar si è spento a 88 anni
Donald Sutherland ha all'attivo quasi 200 film e una carriera cinematografica durata più di mezzo secolo. La scomparsa dell'attore ha turbato profondamente Hollywood e spezzato il cuore dei suoi cinque figli. Kiefer Sutherland, raggiunto dalla BBC, ha dichiarato: "Mai scoraggiato da un ruolo, buono, cattivo o brutto. Amava ciò che faceva e faceva ciò che amava, e non si può mai chiedere di più. Una vita ben vissuta".
Sono numerosissime le celebrità che hanno pubblicamente dedicato un tributo all'artista. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden lo ha definito un "attore unico nel suo genere" che ha intrattenuto gli spettatori per decenni. L'attrice Jane Fonda ha scritto sui propri social di avere il "cuore spezzato" dalla notizia.