Addio al regista Wes Craven
Si è spento a soli 76 anni per un cancro al cervello il leggendario autore di Nightmare e altri capolavori horror.
Per chi ama l'horror e il cinema in generale svegliarsi con una notizia del genere è un vero shock. Com'è possibile che Wes Craven, i cui Tweet sereni e a volte allegri leggevamo fino a pochissimi giorni fa, l'uomo che ci ha dato film così amati e famosi diventando punto di riferimento imprescindibile ogni volta che si parla di cinema di genere, non sia più tra noi? Eppure è così.
A 76 anni, quietamente, Craven si è spento nella sua casa di Los Angeles per un tumore al cervello, malattia di cui i fan non erano al corrente. Poche ore fa è apparsa su Twitter la sua ultima foto, con la data di nascita e di morte. Non è semplice riassumere in modo non banale la carriera dell'uomo che ha firmato capisaldi del genere come L'ultima casa a sinistra (suo film d'esordio dalla potenza eversiva ancora insuperata), Le colline hanno gli occhi, Nightmare - Dal profondo della notte, Il serpente e l'arcobaleno, La casa nera, Nightmare Nuovo incubo e (quattro) Scream (l'ultimo dei quali, meno riuscito, nel 2011).
Nato il 2 agosto 1939 a Cleveland e cresciuto in una famiglia di stretta osservanza battista, il futuro regista da ragazzo vede pochissimi film, visto che è autorizzato a vedere solo quelli della Disney, di cui ama particolarmente Fantasia. Dopo il liceo e la laurea in materie umanistiche (per un certo periodo insegnerà lingua e letteratura inglese), Craven scrive poesie e racconti e inizia a lavorare nel cinema, dapprima come montatore del suono e - sotto pseudonimo - come regista di film pornografici, che nei Sessanta/Settanta si girano ancora in pellicola. Nel 1972 ha un'uscita limitata ma diventa subito di culto, creando scalpore e dibattiti il suo primo film, L'ultima casa a sinistra.
21 in tutto i film diretti da allora, più molti lavori televisivi e qualche romanzo pubblicato. Creatore di Freddy Krueger nell'epocale Nightmare del 1984, film del debutto di Johnny Depp, riprende in mano il personaggio, stanco per la deriva demenziale dei sequel, nell'ultimo film della serie, il bellissimo Nightmare - Nuovo Incubo. Spesso dichiara che vorrebbe fare altri film, oltre agli horror tanto apprezzati dal pubblico, ma l'unica sua incursione fuori dal genere resta La musica del cuore con Meryl Streep, oltre a un frammento romantico del collettivo Paris je t'aime.
La morte lo ha colto mentre era ancora attivo e coltivava progetti di serie tv e una graphic novel. Di recente ha diretto per la Weinstein Company/WGN il segmento Thou Shalt Not Kill della serie Ten Commandments.
Non è certo questa la sede per una disamina critica del suo lavoro e della sua fondamentale influenza sul cinema di genere. Adesso ci uniamo al cordoglio della famiglia di Craven e dei suoi fan in tutto il mondo. Addio maestro e grazie!
— Wes Craven (@wescraven) August 31, 2015