La Sirenetta, Yana_C, voce italiana di Ariel nel canto: "Sento di far parte di un cambiamento"
Yana_C dà la voce ad Ariel nelle parti cantate del nuovo La sirenetta. Ci ha raccontato come abbia affrontato questo impegno importante... e con quale senso di responsabilità.
Al suo primo giorno di programmazione in Italia, il remake della Sirenetta ha già incassato oltre 630.000 euro, e nell'attesa dei risultati del primo weekend ci soffermiamo su Yana_C: la cantante presta la propria voce ad Ariel (Halle Bailey) nella versione italiana del film di Rob Marhall, nelle parti cantate del personaggio, mentre il parlato è stato affidato invece a Sara Labidi. Abbiamo incontrato Yana_C in conferenza stampa, ed ecco cosa ci ha raccontato del suo impegno su questa rivisitazione del classico Disney...
Yana_C e La sirenetta: "La voce serve a mandare messaggi"
Yana_C, al secolo Cristiana Cattaneo, è nata in Angola e si è poi trasferita in Italia quando aveva tredici anni. Diplomata all'Accademia di Musica e Spettacolo MAS, Music Art and Show, ha pubblicato il suo primo brano "Last Night" nel 2020, ed è stata scelta dalla Disney per interpretare le parti cantate di Ariel nella nuova versione di La sirenetta, già al cinema.
"Avevo fatto un paio di di provini" - ci racconta - "Quando me l'hanno detto sulle prime non ci credevo, era un sogno, ho capito che l'audizione era per questa parte, ero in Angola con mia madre e sono scoppiata in lacrime. Col doppiaggio non mi ero mai cimentata, e questo modo di cantare è più vicino al musical. È stato un impegno emotivo e tecnico, però molto divertente. Sento per molti versi di far parte di un cambiamento. Essere scelta è stato un momento importante".
Come ha affrontato alcuni pezzi iconici, tipo "Part of Your World" (semplicemente "La sirenetta" in italiano)? "Non è stato il pezzo più difficile, a livello vocale, per me la difficoltà era più che altro nell'interpretazione... e nel suono. Sono più abituata a cantare in inglese!" Cantare in italiano è stata la sua difficoltà, ma con Halle Bailey ha in comune una buona parte del range vocale. Dare sfumature interpretative a ogni frase, a ogni verso, è per chi non recita più difficile. "Hai grandi responsabilità, naturalmente: volevo essere all'altezza del cartoon originale, anche per contrastare la polemica che è montata".
"Per la prima volta" è una delle canzoni nuove scritte per questo remake: Ariel la intona quando arriva per la prima volta sulla terraferma. "Quando l'ho sentita in originale mi è venuto un colpo, ma poi alla fine si è rivelata la più divertente da fare. A livello recitativo è molto impegnativa, così come a livello canoro." Miscelare questi due aspetti è stato molto segnante per lei, sul piano emozionale e tecnico: una scuola.
La storia parla di voce, in senso fisico ma ergendola ovviamente anche a simbolo: "Senza voce potrei anche morire. Cerco di prendermene cura, cerco di evitare le cattive abitudini. In senso metaforico, la voce è fondamentale". Ed è il mezzo che, tramite la musica, può mandare un forte messaggio.
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