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BIOGRAFIA DI JEAN-CLAUDE VAN DAMME
Jean-Claude Van Damme è un attore, esperto di arti marziali e produttore cinematografico belga. Conosciuto per le sue eccezionali abilità nelle arti marziali, in particolare nella disciplina della kickboxing, e per la sua caratteristica spaccata, Van Damme è un icona dei film d'azione, che raggiunge il picco della sua popolarità tra gli anni ’80 e gli anni ’90. La sua ricca filmografia è segnata da una serie di film che hanno messo in mostra la sua abilità nelle arti marziali, facendogli guadagnare, nel mondo anglofono, il soprannome di "The muscles from Brussels".
Nato a Bruxelles, Van Damme inizia fin da bambino a studiare arti marziali - iniziando dal karate, poi studiando anche kickboxing e taekwondo - arrivando a vincere il Campionato Europeo di Karate nel 1979. Nel 1982 vende la sua palestra e si trasferisce negli Stati Uniti, con l’obiettivo di perseguire una carriera da attore. Vive diversi anni di difficoltà e ristrettezze economiche, accettando ruoli da comparsa (viene inizialmente scelto da John McTiernan per interpretare l’alieno in Predator, poi scartato in favore del più alto Kevin Peter Hall), lavorando come buttafuori e come istruttore privato di Karate. Solo verso la fine degli anni ’80 riesce finalmente ad imporsi come un action hero, diventando una presenza costante nel genere dei film d'azione con Senza esclusione di colpi (1988), film che diede una svolta alla sua carriera mettendo in mostra tutte le sue abilità nelle arti marziali, grazie alla sua interpretazione di un combattente che prende parte a un torneo illegale di arti marziali ad Hong Kong. La sua figura di abile lottatore viene cementata dal successivo Kiickboxer – il nuovo guerriero (1989), un altro iconico film di arti marziali in cui Van Damme assume il ruolo di un combattente di Muay Thai in cerca di vendetta per la morte del fratello.
Negli anni ’90 Van Damme si distanzia dal semplice ruolo di lottatore, arricchendo il proprio repertorio con altre interpretazioni nel genere di azione e soprattutto di fantascienza, come nel caso di I nuovi eroi (1992), dove recita al fianco di Dolph Lundgren, Timecop - Indagine dal futuro (1994) e Street Fighter – sfida finale (1994), adattamento del celebre videogioco. Dopo una serie di altri film di azione di alto profilo come Senza Tregua (1994) di John Woo e La prova (1996), di cui è anche regista, a partire dai primi anni 2000 Van Damme subisce gli effetti del declino della popolarità del film d’azione, e continuerà ad apparire in film di più basso profilo, spesso sequel delle sue pellicole precedenti, produzioni internazionali, o film straight-to-video.
Nel 2008 è il protagonista del dramma JCVD - Nessuna giustizia, dove interpreta se stesso, preso ostaggio da una banda di rapinatori in un ufficio postale, film che riceve un ottimo responso di critica e pubblico, anche grazie a una performance che viene acclamata come la migliore della sua carriera da attore. Nel 2012 si unisce al cast di vecchie glorie del cinema di azione per I mercenari 2, e inizia poi a prestare la propria voce a personaggi di film di animazione come Kung Fu Panda 2 (2011), Kung Fu Panda 3 (2016), e Minions 2 - Come Gru diventa cattivissimo (2022).
Van Damme ha avuto una vita sentimentale travagliata, tra cinque matrimoni e diverse relazioni extraconiugali con modelle e attrici. Verso la metà degli anni ’90 ha combattuto con una dipendenza da cocaina, e nel 2012 gli è stata diagnosticata una condizione di disturbo bipolare. È un convinto sostenitore delle cause ambientaliste, e nel 2022 è stato nominato Ambasciatore per l’ambiente dalla Repubblica Popolare del Congo.
