Attrice, conduttrice e produttrice televisiva. Edwige Fenech nasce il 24 dicembre 1948 a Annaba, Bona nell'allora Algeria francese, da padre maltese e madre italiana.
Trascorre la sua giovinezza a Nizza, dove riceve il suo primo ingaggio nel film di Norbert Carbonnaux Toutes folles de lui dopo essere stata notata in strada per la sua straordinaria bellezza e la sua forte carica seduttiva.
Grazie al concorso Lady Europa, un talent scout italiano le offre una parte come protagonista nel film Samoa, regina della giungla di Guido Malatesta. Si trasferisce con la madre in Italia e all'inizio degli anni Settanta è già un'icona del giallo erotico grazie ai film girati sotto la regia di Sergio Martino, come Lo strano vizio della signora Wardh.
Con il ruolo da protagonista nel film Quel gran pezzo dell'Ubalda, tutta nuda e tutta calda di Mariano Laurenti, diventa la "bambolona" dalle forme procaci, simbolo incontrastato della commedia sexy all'italiana. Si porta dietro con disinvoltura questo personaggio per oltre un decennio, predisposta a girare scene di nudo come poche attrici in quell'epoca. Recita in diverse pellicole eroticomiche, rivestendo i panni della poliziotta provocante, della dottoressa sensuale, dell'insegnante attraente. È molto simpatica, abile nel recitare e non delude neanche nelle vesti di conduttrice. A partire dal 1982 infatti, con la nascita delle prime emittenti private, cominciano a diminuire le sue apparizioni sul grande schermo e appare sempre più di frequente in televisione non solo come attrice ma anche come presentatrice. La troviamo in diversi programmi come "Ric e Gian Foliès", "Bene, bravi, bis" insieme a Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, "Risatissima" accompagnata da Paolo Villaggio e Lino Banfi. Ma la sua vera e propria affermazione televisiva avviene con l'edizione 1989-90 di "Domenica in", sotto la direzione di Gianni Boncompagni.
L'anno successivo è sul palco del Festival di Sanremo insieme ad Andrea Occhipinti. In quel periodo, debutta anche in teatro sotto la direzione di Giuseppe Patroni Griffi con "D'amore si muore".
Negli anni Novanta invece fonda insieme al figlio Edwin la società "Immagine e Cinema" e incomincia ad occuparsi totalmente di produzione televisiva e cinematografica. Produce diversi programmi e serie Televisive italiane, come "Commesse", ma anche film come Il mercante di Venezia del 2004.
Molto apprezzata dal regista statunitense Quentin Tarantino viene contattata proprio da lui nel 2007 per un cameo in Hostel: Part II, di Eli Roth, grande amico di Tarantino. Dal 2015 al 2018 la vediamo nella fiction È arrivata la felicità, di cui è anche produttrice.
Nel 2023 ritorna al cinema come protagonista nel film di Pupi Avati La Quattordicesima Domenica del Tempo ordinario.
Sentimentalmente la Fenech è stata legata dapprima al regista e produttore Luciano Martino e poi, negli anni Novanta, a Luca Cordero di Montezemolo. Non si sa invece chi sia il padre di Edwin, suo unico figlio nato nel 1971
Film | Ruolo |
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Il Maestro | |
La quattordicesima domenica del tempo ordinario | Sandra da anziana |
Hostel: Part II | Professoressa |
DELITTI PRIVATI | Nicole Venturi |
Un delitto poco comune | Hélène |
Il paramedico | Nina Miglio |
Ricchi, ricchissimi... praticamente in mutande | Francesca Del Pra' |
SBALLATO GASATO COMPLETAMENTE FUSO | Patrizia |
Asso | Silvia |
Cornetti alla crema | Marianna Figlia Zair |
IL FICCANASO | Susanna Luisetti |
La poliziotta a New York | Gianna La Pupa |
ZITTO QUANDO PARLI | Bella |
Il ladrone | Deborah |
Io e Caterina | Elisabetta |
La moglie in vacanza... l'amante in città | Giulia, l'amante di Andrea |
Sono fotogenico | Cinzia Pancaldi |
Zucchero, miele e peperoncino | Passalacqua Amalia |
Dottor Jekyll e gentile signora | Barbara Wembley |
La patata bollente | Maria |