Uno dei personaggi più importanti e influenti nella musica e nella cultura pop rock, David Bowie nasce l'8 gennaio del 1947 a Brixton, vicino Londra, col nome di David Robert Haywood Jones. Lo pseudonimo con cui è universalmente conosciuto lo ha adottato all'inizio della sua carriera artistica, negli anni Sessanta, per evitare confusioni con l'allora più celebre Davy Jones, cantante dei Monkees.
Fin da giovanissimo mostrò un grande interesse per la musica, soprattutto per il rock e il blues provenienti dagli Stati Uniti. Alle naturali inclinazioni per la musica e l'arte in generale si sommò l'influena del fratellastro Terry Burns, più grande di lui, appassionato di jazz e di letteratura beat, e modello di libertà. Non a caso il suo primo strumento fu il sassofono, che iniziò a suonare dalla fine degli anni Cinquanta.
Nel 1960, incoraggiato da un insegnante progressista (Owen Frampton, padre di Peter) entra a far parte di un gruppo di studenti molto interessati alla musica e all'arte, e nel 1962, con George Underwood (colui che in una rissa gli procura una lesione alla pupilla che ha cambiato il colore di una delle sue iridi) entra per la prima volta a far parte di una band, The Kon-rads. L'avventura sarà breve e seguita da altre analoghe, ma Bowie inizia a comporre, a cantare e a farsi conoscere: fino all'esordio solista avvenuto nel 1967 con un album intitolato semplicemente "David Bowie".
Nello stesso hanno ha inizio anche la sua carriera come attore, interpretando il cortometraggio di Michael Armstrong The Image (che, a posteriori, nel 1983, definì "terribile"), e apparendo nel film The Virgin Soldiers. Nel 1968 incontra Lindsay Kemp, fondamentale per lo sviluppo della sua personalità artistica e nel susseguirsi delle sue tante incarnazioni: assieme a lui Bowie scrive e interpretò il corto televisivo Pierrot in Turquoise or The Looking Glass Murders.
Alla fine degli anni Sessanta Bowie iniziò a fare sempre più spesso audizioni per il cinema: ma mentre grazie a dischi come "Space Oddity" (1969), "The Man Who Sold the World" (1970), "Hunky Dory" (1971), "The Rise And Fall Of Ziggy Stardust And The Spiders From Mars" (1972) e tutto quello che verrà dopo, multiforme e cangiante, la carriera musicale esplode, per affermarsi nel cinema a Bowie servirà ancora qualche anno.
È il 1976, infatti, quando Nicolas Roeg lo vuole nei panni di Thomas Jerome Newton, l'alieno protagonista de L'uomo che cadde sulla Terra, film che gli valse il plauso della critica. Due anni dopo interpreta Gigolò di David Hemmings (1978), dove appare al fianco di Marlene Dietrich, e nello stesso periodo cerca di liberarsi dalla dipendenza dalla cocaina e dall'uso saltuario di eroina. Sono gli anni della trilogia "Low", "Heroes" e Lodger", composta a Berlino con Brian Eno: e non a caso, forse, appare nel 1981 in un cammeo nel celebre Christiane F. - Noi, i ragazzi dello Zoo di Berlino.
Nel 1983, dopo aver interpretato The Elephant Man in teatro, Bowie gira due dei suoi film più celebri: è un vampiro revisionista in Miriam si sveglia a mezzanotte di Tony Scott e un ambiguo ufficiale australiano in un campo di prigionia giapponese durante la II Guerra Mondiale nel Furyo di Nagisa Oshima, che venne presentato in concorso al Festival di Cannes in quell'anno, mentre il Bowie musicista pubblicava "Let's Dance", che fu uno straordinario successo commerciale.
All'apice di Furyo fecero seguito ruoli meno incisivi, come quello di un killer in Tutto in una notte (1985), un cammeo in Absolute Beginners (1986) e il ruolo di Jared, re dei goblin in Labyrith di Jim Henson.
Nel 1988 è Ponzio Pilato ne L'ultima tentazione di Cristo di Martin Scorsese, sua ultima partecipazione i rilievo per anni: bisogna aspettare il 1992 il ruolo di un misterioso agente FBI in Fuoco cammina con me, e il 1996 per vederlo nel Basquiat di Julian Schnabel nei panni di Andy Warhol: personaggio che conobbe e collaborò nel 1971, ai tempi di "Hunky Dory".
Da allora, le sue apparizioni sono state quasi solo cammei: da quello ne Il mio west (1998) di Giovanni Veronesi a quello in Zoolander (2001), dove interpreta se stesso. Poco più di un cammeo è anche quello in The Prestige di Christopher Nolan (2006) dove interpreta un intenso e sulfureo Nikola Tesla.
Suo figlio Duncan Jones, avuto nel 1971 dall'allora moglie Mary Angela Barnett, è un apprezzato regista.
Dal 1992 è felicemente sposato con la modella somala Iman.
Film | Ruolo |
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Moonage Daydream | se stesso |
Landshark - Rischio a Wall Street | Cyrus Ogilvie |
The Prestige | Nikola Tesla |
Zoolander | Se Stesso |
Il segreto di Mr. Rice | Mr. Rice |
Il mio West | Jack Sikora |
Basquiat | Andy Warhol |
Fuoco cammina con me | Philipps Jeffries |
IMAGINE: JOHN LENNON | Se Stesso |
L'ultima tentazione di Cristo | Ponzio Pilato |
Absolute Beginners | Vendice Partners |
Labyrinth - dove tutto è possibile | Jareth, il re dei Goblin |
Barbagialla, il terrore dei sette mari e mezzo | Lo Squalo |
Furyo | Jack Cellier |
Miriam si sveglia a mezzanotte | John |
Christiane F. - Noi i ragazzi dello zoo di Berlino | Se stesso |
Gigolò | Paul |
Ziggy Stardust and the Spiders from Mars: Il Film | se stesso |
L'uomo che cadde sulla Terra | Thomas Jerome Newton |