So cosa hai fatto, la regista spiega come Julie e Ray siano ancora vivi nel reboot
La regista del reboot sequel di So cosa hai fatto ha spiegato come i personaggi storici di Love Hewitt e Freddie Prinze Jr. sono stati coinvolti senza stravolgere i precedenti film.

Quando So cosa hai fatto tornerà sul grande schermo, proporrà al pubblico un cast di nuova generazione ma senza rinunciare ad alcuni punti fermi del franchise horror come Julie James e Ray Bronson, interpretati ancora una volta da Jennifer Love Hewitt e Freddie Prinze Jr. A distanza di anni dall’ultima apparizione sul grande schermo, Julie e Ray saranno coinvolti ancora una volta nelle terrificanti dinamiche di città dopo che un killer tenterà di decimare un gruppo di amici. Ma come questi due storici personaggi sono sopravvissuti finora? Una risposta arriva dalla regista del reboot sequel.
So cosa hai fatto, la regista giustifica la presenza di Jennifer Love Hewitt e Freddie Prinze Jr nel cast del reboot
Madelyn Cline, Chase Sui Wonders, Jonah Hauer-King e Tyriq Withers sono soltanto alcune delle new entry del franchise di So cosa hai fatto e che guideranno da protagonisti il prossimo capitolo, inteso come sequel reboot. Ma non potranno fare a meno di due vecchie guide, interpretate ancora una volta da Jennifer Love Hewitt e Freddie Prinze Jr. Eppure, agli occhi di molti, la loro presenza nel film sembrerebbe contraddire il finale di Incubo finale, sequel diretto di So cosa hai fatto distribuito nel 1998 la cui scena finale mostra l’assassino entrare in casa loro per attaccarli. Come hanno fatto a sopravvivere? A raccontare di più è stata Jennifer Kaytin Robinson, regista del sequel reboot. Ai microfoni di Entertainment Weekly, ha precisato di aver proseguito con la tradizione del franchise, poiché anche il primo film del 1997 aveva suggerito una sequenza finale in cui implicava la morte di Julie:
Il modo in cui ho affrontato il franchise è che sento che quelle scene finali nei primi due film vivano al di fuori del canone, perché nel primo film viene aggredita attraverso la doccia, attraverso la porta a vetri, e nel secondo film viene trascinata sotto il letto. Quindi sono entrambi vivi e vegeti e quello che posso dire è che abbiamo continuato la tradizione nel nostro film.
Un altro dettaglio interessante riguarderebbe la storia d’amore tra Julie e Ray. All’inizio del sequel del 1998 la coppia è in crisi, ma la scena finale aveva mostrato i due ormai convivere. Se quella scena in realtà fosse stata frutto di un sogno, avrebbe al tempo stesso smantellato anche la loro riunione romantica. Il trailer del sequel reboot, infatti, non mostra i due personaggi insieme, ma potrebbe affrontare questo tema nel corso del film, in arrivo questa estate al cinema.