Pet Sematary: Bloodlines - La regista Lindsey Anderson Beer rivela i segreti per adattare un romanzo di Stephen King
In arrivo su Paramount+ dal 06 ottobre, Pet Sematary: Bloodlines è il prequel del romanzo Cimitero Vivente di Stephen King e sancisce l'esordio alla regia della sceneggiatrice e produttrice Lindsey Anderson Beer.

Gli adattamenti delle opere di Stephen King accompagano gli spettatori di cinema e televisione ormai da decenni. Dal 06 ottobre, sarà disponibile su Paramount+ Pet Semetary: Bloodlines, prequel del romanzo Cimitero Vivente, diretto dall'esordiente Lindsey Anderson Beer. Già promosso dalla critica e dallo stesso autore, il lungometraggio segna quindi un punto di svolta, che ha portato Anderson Beer a voler condividere la sua personale lista di cosa fare e non fare quando ci si approccia ad uno dei titoli della sterminata bibliografia di King.
Pet Sematary: Bloodlines - I consigli di Lindsey Anderson Beer per un perfetto adattamento di Stephen King
Lindsey Anderson Beer - già nota sceneggiatrice e produttrice - debutterà dunque dietro la macchina da presa con Pet Sematary: Bloodlines, un'opera originale ideata come il prequel di Cimitero Vivente. Ai microfoni di Collider, Anderson Beer ha quindi condiviso il suo personale approccio al progetto, rivelando anche il modo corretto - secondo lei - di trasporre sullo schermo un romanzo di Stephen King:
Adatto spesso proprietà intellettuali già esistenti perché questo è il tipo di business che portiamo avanti al giorno d'oggi, ed utilizzo sempre lo stesso approccio, cioè onorare lo spirito del materiale di partenza. E con spirito intendo il tema o la questione morale al centro della trama. Quindi, in Pet Sematary - che si configura comunque in maniera diversa rispetto agli altri adattamenti e non riguarda solamente un piccolo dramma familiare ma un'intera città - la questione centrale è cosa sei disposto a fare per qualcuno che ami ed da lì che proviene l'orrore, la commedia e il dramma. Il passo successivo è poi quello di appoggiarsi a cosa ha reso quella proprietà unica. Bisogna chiedersi quale sia il punto essenziale, ma non bisogna cercare semplicemente di replicarlo. Bisogna creare anche qualcosa in grado di reggersi da solo e che abbia una propria ragione per esistere.
Come accennato dalla stessa regista, Anderson Beer è attualmente impegnata in alcuni adattamenti cinematografici. Dopo aver abbandonato il lavoro sulla sceneggiatura del remake live action di Bambi per dedicarsi a Pet Semetary: Bloodlines ha deciso infatti di portare sullo schermo un altro classico della letteratura, la novella Sleepy Hollow, ed è inoltre impegnata in qualità di produttrice nella versione de Il signore delle mosche di Luca Guadagnino.
La trama di Pet Sematary: Bloodlines
Pet Sematary: Bloodlines, dal punto di vista cinematografico, si ricollegherà all'adattamento del 2019 e non a quello - a suo modo cult - del 1989. Al centro della storia troviamo il giovane Jud Crandall, fra i protagonisti dell'opera originale - eletta dallo stesso King come la sua creazione più spaventosa. Verso la fine degli anni '60 - precisamente nel 1969 - Jud sta infatti pianificando di lasciarsi la sua piccola città natale alle spalle, trasferendosi altrove. Alcuni segreti della sua famiglia, rimasti sepolti per troppo tempo, costringeranno però il protagonista a rimanere per sempre legato alla cittadina di Ludlow e a combattere, insieme ai suoi amici d'infanzia, un male legato alla città sin dalla sua fondazione. Nel cast, troviamo Jackson White, David Duchovny, Pam Grier, Natalie Alyn Lind, Forrest Goodluck, Isabella Star LaBlanc, Samantha Mathis, Henry Thomas e Jack Mulhern. Appuntamento quindi al 06 ottobre.