Mad Max: Fury Road, Michael Fassbender ricorda la "terribile" audizione
Michael Fassbender avrebbe potuto vagare per le Terre Desolate, ma ha un ricordo pessimo dell'audizione di Mad Max: Fury Road.

George Miller avrebbe potuto prendere in considerazione anche Michael Fassbender per il suo mondo distopico nella saga cinematografica di Mad Max, ma qualcosa durante la fase di audizione non è andata come previsto, stando al racconto dell’attore in questione. Fassbender aveva puntato a Mad Max: Fury Road, distribuito al cinema nel 2015 con protagonisti Tom Hardy e Charlize Theron, ma l’audizione a detta dell’attore candidato agli Oscar è stata “straziante”.
Mad Max: Fury Road, Michael Fassbender ricorda l’audizione “straziante” per la saga distopica
Mentre George Miller ha confessato di avere già pronta una sceneggiatura per un altro capitolo della saga di Mad Max, c’è chi come Michael Fassbender che non ha ancora archiviato un’amara delusione. Durante un episodio del podcast Happy Sad Confused, l’attore ha raccontato dell’audizione effettuata tempo addietro per il ruolo da protagonista in Mad Max: Fury Road andato poi a Tom Hardy:
Quella è stata una delle peggiori audizioni fatte di recente, beh non proprio recente… per fortuna non ho dovuto fare audizioni per un bel po’ di tempo. È stato orribile.
La sua filmografia parla da sola: negli ultimi anni, da quando è stato distribuito al cinema Mad Max: Fury Road, Michael Fassbender ha recitato in film come Codice criminale, Assassin’s Creed, Alien: Covenant, L’uomo di neve, Chi segna vince, The Killer e nel 2025 invece è di ritorno con Black Bag: Doppio gioco e Kneecap. Di recente è stato anche protagonista sul piccolo schermo recitando nella Serie TV The Agency. Nonostante abbia lavorato parecchio al cinema, non ha dimenticato l’esperienza a suo dire “terribile” per Mad Max. Ma cos’è andato storto?
Stavo andando alla Warner Bros. nella Valley, non è complicato, e avevo quelle stampe sul sedile accanto a me in macchina, sai quelle che dicono 'gira a sinistra qui o come ti pare’. Fatto sta che mi sono perso. Sono arrivato all’audizione con quasi un’ora di ritardo. E non ero nella giusta condizione mentale per quel ruolo. Sono arrivato e ho chiesto scusa. George Miller aveva questo coach di recitazione ed è stato davvero straziante. Ho ricevuto una formazione classica, quindi ho il mio processo, ovviamente, c’è un obiettivo che il personaggio ha e devi compiere delle attività per ottenerlo.
Fassbender ha raccontato di avere avuto difficoltà ad interagire con il coach perché lo irritava. Da quel punto in poi, è stata una continua discesa e ad un certo punto ha sventolato bandiera bianca: “Non vedevo l’ora di andarmene da lì. Ovviamente non ho ottenuto la parte. Sai, è andata a Tom Hardy in modo assolutamente meritato”.