La rivincita delle sfigate, tutte le curiosità sul film in onda su Rai 3
Prima di Don't Worry Darling, Olivia Wilde ha curato la regia di La rivincita delle sfigate, commedia teen che rappresenta il suo debutto alla regia.
Prima di Don’t Worry Darling, Olivia Wilde ha intrattenuto il pubblico del grande schermo con un’opera prima, intitolata La rivincita delle sfigate (in lingua originale Booksmart). Uscito nel 2019, il film è una commedia con protagoniste Beanie Feldstein e Kaitlyn Dever e va in onda questa sera, mercoledì 30 agosto 2023, su Rai 3.
La rivincita delle sfigate, trama e curiosità dell’opera prima di Olivia Wilde
Commedia teen, La rivincita delle sfigate racconta la storia di Molly e Amy, due liceali che poco prima del diploma si rendono conto di aver dedicato tutta l’adolescenza al successo scolastico. Stanche di essere soltanto studentesse modello, poco prima del diploma le due amiche cambiano approccio e decidono di recuperare il tempo perduto mettendosi in pari con i propri coetanei. Amiche sin dall’infanzia, Molly ed Amy temono di non essersi mai divertire davvero, non come i propri compagni di scuola che, a differenza loro, non hanno mai seguito regole ferree pur di brillare negli studi. Ma Molly ed Amy hanno soltanto una notte a disposizione per riparare al danno. Tra le due quella più titubante è Amy, che cede alla richiesta di Molly e così entrambe si presentano ad una festa di laurea. Per entrambe le ragazze quella sarà la notte più folle di tutte.
Una delle curiosità di La rivincita delle sfigate è che il film è scritto a più mani da quattro donne: Emily Halern, Sarah Haskins, Susanna Fogel, Katie Silberman. Tra le protagoniste della commedia troviamo Kaitlyn Dever, che ha già fatto parlare di sé per altri film come Ticket To Paradise, Caro Evan Hansen e Rosaline. Beanie Feldstein, invece, è apparsa in Lady Bird, La leggendaria Dolly Wilde, The Humans e Drive-Away Dolls. Sotto suggerimento di Olivia Wilde, entrambe le attrici hanno trascorso molto tempo insieme sotto lo stesso tetto per rafforzare il proprio legame, rendendolo più realistico sul grande schermo. Hanno condiviso la stessa stanza per ben dieci settimane. Un’altra curiosità che riguarda la regista ha a che fare con la sceneggiatura. Pare infatti che la regista abbia incitato il cast a suggerire modifiche da apportare ai dialoghi, qualora fosse necessario.
