Kill Me If You Can: il nuovo trailer del documentario di Alex Infascelli
Dopo S Is for Stanley, sull'autista di Stanley Kubrick, e Mi chiamo Francesco Totti, sulla bandiera giallorossa, Infascelli racconta ora l'incredibile storia del primo dirottatore (italiano) di un volo transatlantico. Kill Me If You Can sarà nei cinema come evento speciale il 27, 28 febbraio e il primo marzo distribuito da Wanted Cinema.
Due volte vincitore del David di Donatello per il miglior documentario (nel 2016 per S Is for Stanley - Trent'anni dietro al volante per Stanley Kubrick e nel 2021 per Mi chiamo Francesco Totti), Alex Infascelli è nuovamente candidato quest'anno al premio intitolato a Cecilia Mangini con il suo nuovo film, che si intitola Kill Me If You Can e racconta l'incredibile storia vera del primo dirottatore di un volo transatlantico: un italiano.
Il protagonista della vicenda raccontata da Infascelli si chiama infatti Raffaele Minichello, un italiano originario di Melito Irpino ed emigrato negli USA, veterano della guerra nel Vietnam, con una vita punteggiata da tragedie personali, incontri inattesi e guai di ogni sorta, ma sempre all'insegna di una irriducibile voglia di vivere, o meglio, di sopravvivere.
Alla storia di Minichello si ispirò perfino Sylvester Stallone per il suo Rambo, mentre il grande intellettuale Pier Paolo Pasolini dedicò un intero articolo alla vicenda e al suo personaggio principale, un uomo che, come scrisse, "era un delitto tenere in prigione, una cosa contronatura, e il cui occhio ridarello rendeva la legge bieca e ridicola".
Questo è il nuovo trailer italiano ufficiale di Kill Me If You Can, che sarà nei cinema come evento speciale il 27, 28 febbraio e il primo marzo distribuito da Wanted Cinema.
Il 31 ottobre del 1969 le trasmissioni televisive di tutta l'America vengono interrotte da un annuncio: un uomo armato fino ai denti ha preso il controllo di un jet della TWA in partenza da Los Angeles e diretto a San Francisco con destinazione finale Roma. Inizia così il più lungo dirottamento nella storia dell’aviazione. Mentre l’America è incollata davanti alla televisione a seguire con il fiato sospeso l’odissea del volo TWA 85, gli agenti dell’FBI scoprono l'identità del ragazzo. Si chiama Raffaele Minichiello, anni 19, emigrato negli Usa dall’Irpinia dopo il terremoto del 1962, Marine pluridecorato per il valore dimostrato in battaglia. Nel frattempo, anche l’Italia ha iniziato a seguire la gimcana tra i cieli del proprio connazionale. All’arrivo a Roma, Minichiello cerca la fuga con una macchina della polizia ma viene catturato e arrestato… Kill Me If You Can racconta l’incredibile vicenda di Raffaele Minichiello, una vita punteggiata da terremoti, attentati, guerre, tragedie personali e guai di ogni sorta, ma sempre all’insegna di una irriducibile voglia di vivere, o meglio, di sopravvivere, nonostante un destino che sembra proprio accanirsi contro di lui.