Cars 4 è praticamente sicuro: è vero che la Pixar ormai fa solo sequel?
Dopo anni in cui i suoi lavori a soggetto originale sono finiti su Disney+, la Pixar si sta risollevando al boxoffice, giocando con la Disney la carta dei franchise. Questo vale soprattutto per Toy Story 5, lo sappiamo... e all'orizzonte c'è adesso concretamente un Cars 4. Ma ci aspettano davvero solo sequel dalla Pixar?
La Pixar ha in cantiere Toy Story 5 e Gli incredibili 3 (ufficializzato pochi giorni fa alla D23 in Brasile), ma World of Reel ci fa notare che dietro le quinte - come si era peraltro già vociferato - ci sarebbe anche un Cars 4. La Disney sta seguendo più del solito la strategia dei franchise popolari, per risollevarsi al botteghino internazionale (riuscendoci, vedasi il responso di Inside Out 2). Bisogna però fare attenzione a guardare il calendario delle uscite pixariane, perché i marchi famosi appunto attirano l'attenzione, mentre i soggetti originali meno. Davvero mancheranno nell'immediato futuro della casa di Emeryville?
Cars 4, Toy Story 5, Gli incredibili 3, ma anche Elio e Hoppers
Da quello che è trapelato dal D23 brasiliano, manca poco all'annuncio ufficiale di un Cars 4, che stando al calendario non vedremo prima del 2027, a occhio e croce. Questa saga è sempre stata un caso particolare nella filmografia Pixar: mai troppo amata da cinefili e critici, è stata però assai popolare presso bambini e bambine sul lungo termine, nel mercato casalingo, rivelandosi abbastanza remunerativa a ogni giro di pista, soprattutto nel merchandising della casa madre Disney, tanto che è stata promossa anche su Disney+ con svariate proposte animate. Boxofficemojo alla mano, Cars - Motori ruggenti incassò nel mondo 462 milioni (per 120 di budget, nel 2006), Cars 2 560 milioni (per 200, nel 2011), Cars 3 384 milioni (per 175, nel 2017): buoni numeri ma non eccezionali, però a quanto pare sufficienti a giustificare un Cars 4? Ma quindi ormai la Pixar è votata ai sequel?
L'originale piano di spingere sui soggetti originali, da parte del direttore creativo Pete Docter, si scontrò con la pandemia: Soul (2020), Luca (2021), Red (2022) si sono immersi nel mare magnum dello streaming di Disney+, e il ritorno al cinema con Lightyear (2022) è stato un flop, cercando un approccio nuovo alla mitologia di Toy Story. Elemental nel 2023 ha recuperato il suo budget lento pede, escludendo i costi di marketing. "Purtroppo" il successo stratosferico di Inside Out 2 (costo sui 200 milioni di dollari, incasso mondiale da 1.682.400.000) legittima le spinte della Disney verso un ritorno alle saghe già note al pubblico. In parallelo, sta succedendo la stessa cosa ai Walt Disney Animation Studios, pronti a rassicurare gli azionisti con Oceania 2 in arrivo a fine mese, Zootropolis 2 nel novembre 2025 e Frozen 3 nel novembre 2027.
Nonostante questo, osservando il calendario delle uscite, dalla Pixar ci aspettiamo in ordine cronologico Elio (giugno 2025), Hoppers (marzo 2026), Toy Story 5 (giugno 2026) e Gli incredibili 3 ancora senza data. Insomma, è bene ricordare che Elio e Hoppers esistono ancora: sarà bene ricordarsene anche col portafogli, quando arriveranno al cinema, se si vorrà davvero salvare la Pixar dall'inondazione di seguiti (della quale nel frattempo ha bisogno per non soccombere).
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