Barbie, per Anne Hathaway è "una fortuna" che il film iniziale non sia stato realizzato

Nella frenesia di Barbie, film diretto da Greta Gerwig e con protagonista Margot Robbie, sono emersi numerosi dettagli relativi al progetto che ha affrontato diverse fasi. Ad esempio, prima che la regista si avvicinasse al progetto, è stato valutato un diverso live action che avrebbe coinvolto non solo Amy Schumer, ma successivamente anche Anne Hathaway. L’attrice è stata valutata per il ruolo da protagonista per una precedente bozza di Barbie che non ha mai preso vita. Poco dopo, infatti, il progetto è stato affidato alle mani di Greta Gerwig, che ha realizzato un film live action campione d’incassi per il 2023. A distanza di anni, Anne Hathaway ha commentato la possibilità scivolatale tra le mani ma, a mente fredda, ha confessato che doveva andare così.

Barbie, Anne Hathaway commenta la possibilità scivolatale tra le mani ma non è dispiaciuta

È acqua sotto ai ponti per Anne Hathaway, che non si pente di non aver mai realizzato quel progetto live action di Barbie trasformatosi nelle mani di Greta Gerwig per poi diventare tra i film più chiacchierati e attesi del 2023. Intervistata durante il podcast Happy Sad Confused, l’attrice de Il diavolo veste Prada ha ricordato quel periodo in cui è stata corteggiata dall’iconica bambola Mattel, ma oggi è felice che quel progetto non abbia preso vita. In principio, il film di Barbie gestito da Sony Pictures avrebbe coinvolto Amy Schumer come protagonista su una sceneggiatura scritta da Diablo Cody. Quando poi la Schumer ha preferito fare un passo indietro abbandonando il progetto, è stata selezionata Anne Hathaway come sua sostituta. Secondo quanto raccontato da Variety, il film avrebbe raccontato la storia di Barbie cacciata da Barbie Land per non essere abbastanza perfetta, spingendola così verso il Mondo Reale. Oggi quel progetto non esiste più. In compenso è subentrata la Warner Bros, che ha supportato l’estro creativo di Greta Gerwig trasformando il live action in una perla cinematografica. In merito al successo raggiunto e al progetto naufragato, Anne Hathaway ha rivelato:

La cosa più emozionante di ciò che Greta, Margot e quella squadra fenomenale [hanno fatto] è che hanno centrato il bersaglio. Questo ha fatto sì che il mondo intero raggiungesse questo livello di estasi. Ora immagina quella versione, così tanta energia, tanta anticipazione, tanta emozione, ma non è la versione giusta. In realtà reputo una fortuna il fatto che quel film non sia stato realizzato. Margot è sublime. Quello che sta facendo come persona creativa e produttrice è così emozionante e stimolante. […] Proprio come spettatore e donna di Hollywood fin da quando ero bambina, sono entusiasta dello sviluppo. Se credessi che la versione a cui ero legata avrebbe potuto farlo, potrei pensarla diversamente, ma penso sinceramente che il loro film fosse la migliore versione possibile. È facile semplicemente essere elettrizzati e felici [per loro]. Adoro guardare le donne brillare di successo.

Del resto anche Amy Schumer, ad inizio anno, ha rivelato che non si trattava tanto di conflitti d’agenda quanto più di divergenze creative: quella versione di Barbie semplicemente non la convinceva o rappresentava, per cui ha preferito fare un passo indietro.