Serie TV girate a Napoli: 5 titoli incredibili che ci hanno fatto amare la città, prima ancora di Mare Fuori
Da Gomorra in poi, Napoli è diventata un set a cielo aperto e oggi ospita decine di produzioni cinematografiche e televisive, compreso il drama di successo Mare Fuori: vi ricordiamo 5 imperdibili Serie TV che hanno fatto conoscere la città al mondo intero.

Da diversi anni la città di Napoli è ormai un punto di riferimento per chi vuole raccontare storie avvincenti ed emozionanti al cinema o in tv. Una città ricca di storia, cultura, prelibatezze gastronomiche e paesaggi mozzafiato, l'antica Partenope offre location suggestive e talenti davvero promettenti. Il boom, è inutile negarlo, è iniziato circa dieci anni fa con Gomorra - La serie, l'opera televisiva ispirata all'omonimo romanzo di Roberto Saviano. Il grande successo della serie Sky Original ha portato molti spettatori curiosi in città e ha contribuito a far conoscere la periferia e, per certi versi, a rivalorizzarla promuovendo il turismo in quartieri un tempo considerati off-limits. Negli ultimi anni il capoluogo campano è un vero e proprio set a cielo aperto: tra le produzioni televisive che ha ospitato possiamo citare le fiction di successo di Rai 1 Mina Settembre, I Bastardi di Pizzofalcone e Il commissario Ricciardi. Ma non possiamo certo dimenticare la hit del momento Mare Fuori, la serie ambientata in un carcere minorile che nelle ultime settimane ha raggiunto numeri record: 54 milioni di visualizzazioni e quasi 23 milioni di ore di fruizione su RaiPlay. Ma vi ricordate, prima ancora del successo di Mare Fuori, quali sono state le serie che ci hanno fatto conoscere e amare questa città? Passiamole in rassegna.
5 imperdibili Serie TV ambientate a Napoli
In principio c'era Gomorra - La serie, la saga criminale dei Savastano diventata in breve tempo un piccolo grande cult. Poi la voce, unica e distintiva, della misteriosa scrittrice napoletana Elena Ferrante ci ha regalato capolavori della letteratura contemporanea come la tetralogia de L'amica geniale e La vita bugiarda degli adulti, adattati per il piccolo schermo in due serie di successo. La serie di Prime Video Maradona: Sogno Benedetto ci ha riportato alla Napoli che sognava insieme a Diego Armando Maradona. Infine una serie frizzante, giovane e divertente che, tra passato e presente, ci ha raccontato il lato più romantico della città partenopea: Generazione 56K.
- Gomorra - La serie
- L'amica geniale
- La vita bugiarda degli adulti
- Maradona: Sogno Benedetto
- Generazione 56K
Gomorra - La serie
Gomorra - La serie è il titolo che ha lanciato la serialità italiana nel mondo, contribuendo ad alzare l'asticella delle produzioni televisive nel nostro Paese. Inserita nella classifica del New York Times al quinto posto fra le produzioni non americane più importanti del decennio 2010/2020, è stata venduta in più di 190 territori, ricevendo ovunque un’accoglienza entusiastica. Ci ha mostrato il lato oscuro di Napoli e dintorni, il male assoluto incarnato da figure "nere" come Don Pietro Savastano (Fortunato Cerlino) e Ciro L'immortale (Marco D'Amore).
L'amica geniale
La storia di Lila e Lenù, due bambine che si conoscono negli anni '50 e crescono insieme in un rione povero di Napoli attraversando povertà e violenze, ha incantato tutto il mondo. Il quartiere in cui è ambientata la storia de L'amica geniale, identificabile con il rione Luzzatti, è stato ricostruito fedelmente nell'ex fabbrica Saint-Gobain, che si trova nella provincia di Caserta. Ma sono diverse le scene girate nel centro di Napoli: da Port'Alba a Piazza Plebiscito, in più occasioni la città ha fatto un salto indietro nel tempo ospitando le riprese della serie. La quarta e ultima stagione, basata su Storia della bambina perduta, è attualmente in produzione.
La vita bugiarda degli adulti
Due Napoli, la Napoli "alta" del Vomero e quella "bassa" di Poggioreale, sono protagoniste de La vita bugiarda degli adulti. Il romanzo più recente di Elena Ferrante è diventato una serie Netflix diretta da uno dei giovani registi napoletani più influenti degli ultimi anni, Edoardo De Angelis. Nella serie, ambientata negli anni '90, la protagonista Giovanna (Giordana Marengo) oscilla tra due mondi che si sfiorano, si respingono e si attraggono costantemente. I panorami di Posillipo si alternano con le case popolari del quartiere che la Ferrante chiama "Pascone", in un gioco di contrasti che diventa il fulcro della serie.
Maradona: Sogno Benedetto
Maradona: Sogno Benedetto ripercorre la vita dell'uomo e del calciatore più amato dai napoletani, dall'infanzia alla sua carriera in Argentina, Spagna e Italia. La produzione, che si è svolta tra Argentina, Uruguay e Spagna, ha toccato anche la stessa Napoli, diventato uno dei principali set della serie con i luoghi, i quartieri e i locali nei quali Maradona fu accolto come un eroe contemporaneo. Gli episodi 6,7 e 8 sono quelli ambientati in città e sono co-diretti da Alejandro Aimetta e Edoardo De Angelis.
Generazione 56K
Generazione 56K è un viaggio lungo il viale dei ricordi per chi è nato tra la fine degli anni '80 e gli inizi dei '90. La serie, realizzata in collaborazione con The Jackal e basata su un’idea originale di Francesco Ebbasta, è la storia d'amore - romantica e nostalgica - di due ragazzi che si conoscono da piccoli e si ritrovano da grandi vent'anni dopo. La Napoli di Generazione 56K è una città colorata e modernissima, dove si sviluppano le app ma anche dove si mangiano ancora i taralli caldi sul lungomare.
Ma non finisce qui. Le produzioni tv continuano a puntare il faro su Napoli e il fenomeno è destinato solo a crescere: tra le novità, in arrivo prossimamente su Disney+, c'è anche l'originale Uonderbois; con Serena Rossi e Massimiliano Caiazzo nel cast, la serie esplorerà le leggende popolari napoletane raccontando una storia di mistero e avventura.