Qui puoi conoscere la carriera e le curiosità sulla vita privata di Klaus Maria Brandauer, leggere le notizie più recenti, trovare tutti i premi vinti e guardare le foto e i video.
Attore. Fin da giovane è appasionato di musica e di recitazione. Studia arte drammatica allo Stuttgarter Hochschule di Stoccarda. Nel 1962 debutta come attore di teatro. Nel 1981, dopo piccole e saltuarie apparizioni al cinema, l'interpretazione di Hofgen, genero di Thomas Mann, nel film "Mephisto" gli dà fama internazionale e il premio come "Migliore Attore" al Festival di Cannes. Nel 1983 lo troviamo nel ruolo del malvagio e ambiguo Largo, l'antagonista di James Bond -Sean Connery nel film "Mai dire mai". Nel 1985 vince un Golden Globe e una candidatura all'Oscar come migliore attore non protagonista per il film "La mia Africa" di Sydney Pollack, nel ruolo del barone Blixen-Finecke. Altri ruoli importanti sono quello di Dante nel film "La casa Russia" (1990) di Fred Schepisi con Sean Connery e quello del cacciatore in "Zanna bianca" (1991) di Randal Kleiser. Nel 2001 è Giulio Cesare nel film epico "Druids" di Jacques Dorfman. Nel 1990 vince il "Golden Camera" per la sua carriera. L'attore ha ricevuto una Laurea Honoris Causa all'Università di Tel Aviv. E' cittadino onorario di diverse città austriache e anche dell'Alaska.