Twilight, Anna Kendrick ammette: "Ero come una spettatrice nel film, nessuno faceva caso a me"
A distanza di anni dal suo ruolo in Twilight, Anna Kendrick ha rivelato le sensazioni di far parte del cast e del perché si sia sentita tante volte una semplice spettatrice nel film.
Uno dei primi ruoli che hanno reso nota Anna Kendrik è quello di Jessica, la pettegola e un po' invidiosa amica di Bella Swan (Kristen Stewart) in Twilight. L'attrice, pur avendo poche battute e non essendo un personaggio centrale dell'amata saga fantasy sui vampiri, è riuscita a catturare le simpatie del pubblico, grazie anche alla sua performance convincente e la sua autoironia. A distanza di anni dall'uscita di Breaking Dawn - Parte 1, Kendrick è tornata a parlare dell'esperienza sul set e con il cast di comprimari, svelando di aver sempre vissuto il periodo delle riprese come se fosse una semplice spettatrice nel film.
Twilight, ecco perché Anna Kendrick sentiva di essere una "spettatrice" sul set del film
In un'intervista a Business Insider per promuovere il suo primo film da regista, Woman of the Hour, disponibile su Netflix, Kendrick ha raccontato che, rispetto ai tre protagonisti principali della saga ideata da Stephanie Meyer, Robert Pattinson, Kristen Stewart e Taylor Lautner, la sua esperienza sul set di Twilight è stata molto diversa.
Mentre i tre interpreti dei protagonisti del triangolo amoroso Edward-Bella-Jacob erano sempre sotto l'occhio dei riflettori, sia dentro che fuori dal set, lei si è sempre sentita più come una spettatrice di tutta la vicenda. Nel film, infatti, il ruolo di Jessica è molto marginale: la ragazza è una delle poche umane del liceo di Forks con cui Bella Swan stringe amicizia, anche se nei confronti della nuova arrivata Jessica ha sempre un atteggiamento velatamente ostile. Questo perché con la sua bellezza inconsapevole, Bella riesce ad attirare lo sguardo non solo di Mike, per il quale Jessica ha una cotta, ma anche dell'inavvicinabile Edward Cullen che, fino all'arrivo di Bella, non aveva mai degnato nessuna delle ragazze della scuola di un solo sguardo.
Se nei libri il personaggio di Jessica risulta del tutto odioso, nei film l'interpretazione di Anna Kendrick ha attirato le simpatie e la comprensione del pubblico, perché l'attrice è stata in grado di aggiungere un tocco di ironia alle frecciatine velenose della sua Jessica e in lei ci si può facilmente rispecchiare.
Chiacchierando della sua passata esperienza con il cast e sul set di Twilight, l'attrice ha rivelato che, mentre tutti si cimentavano in battute e dialoghi in cui emergeva una certa profondità e che trattavano di questioni di vita o di morte, il suo compito consisteva nell'essere sarcastica. Inoltre, non avendo un ruolo particolarmente importante nella trama generale del film, Kendrick ha potuto assistere all'esplosione del fenomeno Twilight quasi come se non la riguardasse:
"Mi sono sentita un po' come una spettatrice, in un certo senso, sono stata molto grata di poter assistere a questo fenomeno culturale senza che mi influenzasse davvero in maniera opprimente. I fan di quei libri sono così appassionati che, anche se avevi solo una battuta, ma eri un vampiro o un licantropo, diventavano ossessionati da te. Analizzavano ogni minimo dettaglio, i tuoi gesti e qualsiasi cosa. Io per fortuna non avevo quel livello di responsabilità"