Tom Hanks riflette sulla carriera: "Ho fatto film che odio"
Dopo aver elencato i preferiti della sua carriera, Tom Hanks torna ad affrontare alcuni dei film che ha realizzato spiegando di non aver apprezzato esattamente tutto il suo repertorio.
Tom Hanks ha realizzato oltre 80 film nell’arco della sua carriera, ma non ha un debole per tutti. Anzi, di recente ha persino confessato di aver odiato far parte di alcuni di quei film. Tempo fa aveva raccontato che della sua filmografia soltanto quattro erano “piuttosto buoni”. Chi potrebbe dimenticare Tom Hanks in Forrest Gump? O ancora in Non così vicino, Elvis, Il miglio verde, Salvate il soldato Ryan: tutti film – alcuni più recenti di altri – che hanno segnato il suo percorso artistico. Ma Tom Hanks non è fiero di tutto il lavoro svolto negli anni.
Tom Hanks ha odiato recitare in alcuni film della sua carriera
Ad oggi Tom Hanks è impegnato con il press tour del suo romanzo d’esordio, intitolato The Making of Another Major Motion Picture Masterpiece e pubblicato circa un mese fa negli Stati Uniti. Sia all’interno del volume che durante le interviste del tour promozionale, Tom Hanks ha cercato di raccontare a tutto tondo la sua esperienza di attore sui set cinematografici. Ed è nel corso di un dialogo con un giornalista del New Yorker che ha svelato di non aver apprezzato tutti i suoi film.
Ok, ammettiamolo. Tutti abbiamo visto film che odiamo. Ho preso parte ad alcuni film che odio. Avrai visto alcuni dei miei film che avrai odiato. Ci sono cinque punti del Rubicone che vengono attraversati da chiunque faccia un film: il primo che attraversi è dire sì al film. Il tuo destino a quel punto è segnato. Sarai in quel film. Il secondo è quando vedi effettivamente il film che hai fatto. Qui ci sono due possibilità: scopri che funziona ed era il film che volevi fare oppure è l’esatto opposto. Questo non ha niente a che fare con il Rubicone n° 3: la reazione critica. Qualcuno dirà che lo odia, altri penseranno che sia brillante. Nel mezzo, di solito, c’è la verità. Il quarto Rubicone da attraversare è la performance commerciale del film. Perché, se non macina denaro, la tua carriera finirà prima di quanto credi. È un dato di fatto. Questo è il business. Il quinto Rubicone invece è il tempo.
Ragionando sui film che ha particolarmente apprezzato, Tom Hanks ha menzionato Music Graffiti, un film del 1996 che ha diretto in prima persona. “Mi è piaciuto fare quel film. Mi è piaciuto scriverlo, mi è piaciuto averci a che fare. Amo tutte le persone che vi hanno preso parte. Quando è uscito, è stato respinto. Non ha fatto grandi affari, ora è un cult. Cos’ha fatto la differenza? La risposta è il tempo”. In ogni caso non ha menzionato quali film non ha particolarmente gradito. In compenso, tempo fa al podcast The Bill Simmons di The Ringer, ha invece svelato quali sono i suoi preferiti: Ragazze vincenti, Cast Away e Cloud Atlas.