"Thunderbolts* è un primo passo nella giusta direzione", parola del CEO Disney Bob Iger
Parlando agli azionisti, il CEO Disney Bob Iger ha rivendicato che vede la buona accoglienza riservata a Thunderbolts* come un giusto passo verso una nuova direzione per l'azienda, più bilanciata tra cinema e streaming, con meno produzioni ma di maggiore qualità.

Thunderbolts* (o *The New Avengers) si può considerare davvero l'araldo di una nuova direzione per i Marvel Studios, se non addirittura per la produzione cinematografica Disney? È quello che ha dichiarato agli azionisti il CEO Disney Bob Iger, contento soprattutto dell'accoglienza critica al film di Jack Schreier, al momento tuttavia non proprio premiata da un boxoffice esplosivo, va detto. Reduce dal fiasco annunciato del remake di Biancaneve, che ha contraddetto un ottimo 2024, Iger avverte evidentemente la necessità di rassicurare, guardando a un futuro che punta molto sui marchi. Leggi anche Disney, il magnate Nelson Peltz vende le sue azioni, sconfitto da Bob Iger
Bob Iger della Disney vede più qualità e meno qualità nel futuro Marvel e non solo
Sin da quando è tornato come CEO della Disney a fine 2022, Bob Iger ha dovuto cercare di salvare il salvabile, sopportando un 2023 difficile ma riassestando le uscite per un 2024 pimpante al boxoffice mondiale, grazie soprattutto alla doppietta Deadpool & Wolverine e Inside Out 2. Il 2025 comincia però a vedere qualche titolo più volte rimandato, come il fiasco del remake di Biancaneve e la resa "media" di Captain America: Brave New World, un incasso mondiale da 415 milioni, di certo non all'altezza dei fasti del Marvel Cinematic Universe. Per essere precisi, non sembra che Thunderbolts* abbia prospettive economiche più solide, anzi: al momento viaggia sui 173 milioni al botteghino, a fronte di un costo vociferato sui 180, per cui potrebbe tranquillamente andare in perdita. È innegabile però che Thunderbolts* sia stato in grado di crearsi intorno una "narrazione" più personale, generalmente ben accolta dalla critica e da chi l'ha visto. Forse Iger fa leva anche su questo.
Sappiamo tutti che, nello slancio di inondare la nostra piattaforma streaming di più contenuti, abbiamo spinto al massimo tutti i nostri motori creativi, inclusa la Marvel, facendoli produrre molto di più. Abbiamo anche imparato nel tempo che la quantità non necessariamente porta qualità. E francamente, abbiamo ammesso a noi stessi che abbiamo perso un po' di concentrazione, facendo troppe cose. Consolidandoci un po' e portando la Marvel a concentrarsi più su suoi film, crediamo che la qualità migliorerà. Per me il primo e migliore esempio è Thunderbolts*. Ho una bella sensazione. [...] Ho molta fiducia nei prossimi appuntamenti, nel 2025 Lilo & Stitch, Zootropolis 2, Fantastici 4: Gli inizi, Avatar: Fire and Ash, nel 2026 The Mandalorian & Grogu, Avengers: Doomsday e Toy Story 5. È un bel programma, era da tempo che non ne vedevo uno così.