The Old Guard 2, la regista ragiona sul futuro del film analizzando il finale del sequel
Dopo The Old Guard 2 potrebbe esserci un altro film? La regista affronta quel cliffhanger finale.

The Old Guard 2 ha riportato Charlize Theron più agguerrita che mai sui piccoli schermi di Netflix alle prese con una nuova minaccia che ha le fattezze di un’altra star Hollywoodiana. La regista Victoria Mahoney ha potuto contare sul supporto di Uma Thurman per un sequel tanto atteso, che ha impiegato circa cinque anni a raggiungere nuovamente la piattaforma streaming di Netflix. Disponibile dal 2 luglio 2025, il sequel ha già catturato l’interesse del pubblico e in molti si interrogano sul suo destino: ci sarà una trilogia?
The Old Guard 2 avrà un sequel? La regista sulla possibile trilogia
Victoria Mahoney spera nella possibilità di realizzare una trilogia di The Old Guard. Dopo il primo successo nel 2020 e il diretto sequel nel 2025, la regista ha ammesso che il film spiana la strada ad un terzo film. Ma che diventi realtà o meno, è una decisione che spetta unicamente a Netflix. Ai microfoni di Screen Rant, Victoria Mahoney ha confessato che non le dispiacerebbe accompagnare ancora questi personaggi: “La mia mente era concentrata su come servire al meglio il pubblico, sulla base dei 92 minuti precedenti. È stato allora che siamo arrivati al punto che abbiamo raggiunto. La domanda era: ce lo siamo meritato? Credo di sì e credo che tutti coloro che sono stati coinvolti in quella decisione siano d’accordo. Le persone che l'hanno guidata, eravamo preoccupate e interessate a un senso di meraviglia e speranza. Non ero affezionata a come ci fossimo arrivati. Ero affezionata a [quel sentimento] di meraviglia, speranza, forza, fermezza e unità. Per quanto riguarda il cliffhanger, non so come affrontare le cose come un meccanismo”.
Il sequel, infatti, si conclude con un cliffhanger che spianerebbe la strada ad un successivo capitolo, ma agli occhi della regista quello che conta è “cosa sta succedendo ai personaggi in un determinato momento. È tutto quello che cerco. Che ci sia un cliffhanger, che ci siano cose che potrebbero rendere alcuni felici ed altri irritati, non è il mio campo. Cerco solo di farlo con onestà e serietà”. In ogni caso la regista è fiera del finale: “Adoro le battute finali, adoro quel momento, è fantastico”.