The Movie Critic, Paul Schrader anticipa un interessante dettaglio sul prossimo film di Quentin Tarantino
Il regista Paul Schrader, intervistato da Le Monde ha svelato un interessante aggiornamento su The Movie Critic, decimo film diretto da Quentin Tarantino.
Sulla lavorazione di The Movie Critic vige la riservatezza più assoluta. Ogni dettaglio sul decimo film di Quentin Tarantino, che potrebbe anche essere l'ultimo, è avvolto dal mistero. Una piccola anteprima, tuttavia, è arrivata nelle ultime ore da Paul Schrader. Il regista e sceneggiatore, intervistato dalla rivista francese Le Monde, ha condiviso qualche piccola informazione sull'attesissimo lungometraggio scritto e diretto dal 'papà' de Le Iene(1992) e Pulp Fiction(1994).
Schrader ha fatto sapere che Tarantino inserirà nella sua ultima fatica estratti di film degli Anni Settanta, ma non solo. Come di consueto, aggiungerà il proprio inconfondibile tocco a quel materiale 'd'annata'. A seguire, le dichiarazioni del filmmaker:
Quentin inserirà estratti di film degli anni Settanta in The Movie Critic. Realizzerà inoltre le sue versioni dei lungometraggi di quell'epoca. Mi ha chiesto il permesso di girare il finale di Rolling Thunder di John Flynn, visto che io avevo scritto la sceneggiatura originale, prima che venisse completamente riscritto ed edulcorato da altri.
Dunque non è un caso che, nel suo ultimo libro Cinema Speculation, Tarantino si sia soffermato a lungo su Rolling Thunder (1977), nell'ambito di una panoramica analitica sul cinema degli Anni Settanta. L'idea di uno dei registi più brillanti e originali del panorama contemporaneo che dà vita a dei remake di scene cult della storia del cinema è fin troppo interessante. Parliamo poi di una fase in cui la settima arte ha sfornato pietre miliari del calibro di Taxi Driver (di cui Schrader ha firmato la sceneggiatura), Rocky (1976) e Il Padrino (1972). Gli spunti non mancano e, senza dubbio, ci sarà da divertirsi.
Cosa sappiamo, attualmente, della trama di The Movie Critic? Dapprima girava voce che il film fosse ispirato alla vita della critica cinematografica Pauline Kael. A maggio, tuttavia, il regista ha svelato che la storia è ambientata a Los Angeles intorno al 1977. Il protagonista è "un uomo che è realmente esistito, ma non è mai diventato famoso".
Scriveva recensioni per un giornaletto porno. Scriveva di film mainstream ed era il critico di riserva. Penso fosse davvero bravo. Era terribilmente cinico. Le sue recensioni erano a metà tra un giovane Howard Stern e quello che scriverebbe Travis Bickle [il protagonista di Taxi Driver interpretato da Robert De Niro, ndr] se fosse stato un critico cinematografico.
E ancora: "Ha scritto come se avesse 55 anni ma era solo un trentenne, ed è morto prima di diventare quarantenne. Non è stato chiaro per un po', ma ho fatto alcune ricerche e penso abbia perso la vita a causa dell'alcolismo".