Il Padrino è un film drammatico del 1972 diretto da Francis Ford Coppola, con Marlon Brando, James Caan, Diane Keaton, Robert Duvall e Al Pacino.
Ambientato nella New York del 1945, racconta la storia dei Corleone, la più potente famiglia italo-americana mafiosa della città. Prostituzione, racket, gioco d'azzardo sono le attività in cui è specializzata e il patriarca Don Vito (Marlon Brando) ha stabilito negli anni un potere fondato sulla violenza ma soprattutto sui debiti: elargendo favori in cambio di fedeltà e riconoscenza, ha amicizie importanti tra personaggi di spicco della società newyorkese. Si avvale del contributo dei suoi figli: l'iracondo Santino detto "Sonny" (James Caan), l'ingenuo Fredo (John Cazale), e il figliastro Tom Hagen (Robert Duvall), avvocato di spicco e braccio destro del padre tra i consiglieri per gli affari illegali.
Dopo il fastoso matrimonio della figlia Connie (Talia Shire), Don Vito riceve il trafficante di droga Sollozzo (Al Lettieri), ma nega la propria protezione e il supporto economico per un nuovo traffico di stupefacenti; questo rifiuto scatena una guerra feroce tra le famiglie mafiose, fatta di vendette, ritorsioni e attentati per affermare la supremazia sulla città.
Lo stesso Don Vito rimane ferito in un attacco; il figlio Michael (Al Pacino), decorato della seconda guerra mondiale e fino ad allora estraneo alle attività criminali della famiglia, decide di vendicare l'attentato insieme al fratello Sonny, al comando dei Corleone in assenza del padre, e subito dopo scappa in Sicilia per non essere arrestato. Sonny viene ucciso in un'imboscata, e Don Vito, colpito da questo avvenimento, si riunisce con le famiglie per stipulare una tregua, offrendo il benestare sul traffico di droga e ottenendo l'incolumità per Michael, che può tornare a New York per assumere il comando e diventare il nuovo "padrino"
Il padrino è il primo capitolo della celebre trilogia cinematografica diretta da Francis Ford Coppola. La sceneggiatura è scritta dallo stesso regista insieme a Mario Puzo, autore dell’omonimo romanzo del 1969 su cui si basa il film. Inizialmente, la realizzazione del film andò incontro a diversi ostacoli: infatti, dopo aver acquisito i diritti del libro di Puzo, la Paramount Pictures ebbe difficoltà a trovare un regista che dirigesse la pellicola, finché non subentrò Coppola, il quale tuttavia ebbe diversi contrasti con la produzione, in special modo rispetto alle location delle riprese, ai casting e alla colonna sonora. Contro il parere dei produttori, Francis Ford Coppola diede la parte di Don Vito Corleone a Marlon Brando, attore da lui molto stimato ma in decadenza, e la parte di Michael Corleone ad Al Pacino, all’epoca semisconosciuto. Il resto del cast principale è composto da James Caan, Robert Duvall, John Cazale, Richard Castellano, Talia Shire e Diane Keaton. Altro motivo di disaccordo tra il regista e i produttori fu la colonna sonora, per cui Coppola ingaggiò l’italiano Nino Rota e si avvalse del contributo del suo stesso padre, il compositore Carmine Coppola. Altro motivo di scontro fu la scelta di Coppola di girare il film nella costosa New York, facendo lievitare di molto i costi di produzione, e anche nel voler mantenere l’ambientazione originale negli anni Quaranta e Cinquanta, invece di trasporla nei giorni moderni. Contro le previsioni dei produttori, Il padrino ebbe un enorme successo globale di pubblico e critica, in particolare furono elogiate le performance di Marlon Brando (che aveva saputo dare un aspetto molto convincente al personaggio di Don Vito Corleone) e del giovane Al Pacino, che acquisisce finalmente fama internazionale. La pellicola consacra anche Francis Ford Coppola tra i registi della Nuova Hollywood. L’opera ricevette tantissimi riconoscimenti, tra cui tre premi agli Oscar 1973: miglior film al produttore Albert Ruddy, migliore sceneggiatura non originale a Coppola e Puzo, nonché migliore attore protagonista a Marlon Brando. Quest’ultimo non si presentò alla cerimonia di consegna del premio per ritirare la statuetta in segno di protesta per le ingiustizie subite dai nativi americani, mandando in sua vece Sacheen Littlefeather, attrice di origine Apache.
Il Padrino è il primo capitolo dell'omonima trilogia a cui seguiranno Il Padrino - parte II del 1974 e Il Padrino - Parte III del 1990; è stato scritto da Francis Ford Coppola insieme a Mario Puzo, autore del romanzo dal medesimo titolo che ebbe un notevole successo letterario.
La celebre colonna sonora è stata composta da Nino Rota, e il brano Speak Softly Love è diventato famoso nella versione strumentale conosciuta semplicemente come The Godfather Theme.
L'American Film Institute ha collocato la pellicola al secondo posto nella classifica dei cento migliori film americani di tutti i tempi e per la rivista Empire è al primo posto nella lista dei 500 film più belli di sempre.
All'uscita nelle sale USA, Il Padrino surclassò gli incassi del kolossal Via col vento, registrando al botteghino 135 milioni di dollari. Risollevò le sorti della Paramount Pictures che in quegli anni affrontava problemi economici e vinse 3 premi Oscar: Miglior Film, Miglior Sceneggiatura non Originale e Miglior Attore Protagonista a Marlon Brando, che rifiutò di ritirare il premio in segno di protesta contro le discriminazioni delle minoranze.
Don Vito Corleone (Marlon Brando): Un giorno, e non arrivi mai quel giorno, ti chiederò di ricambiarmi il servizio, fino ad allora consideralo un regalo per le nozze di mia figlia. Michael Corleone (Al Pacino): Johnny quando era appena agli inizi aveva firmato un impegno di esclusiva con un famoso maestro. Ma dato che la sua carriera andava di bene in meglio se ne voleva liberare, e chiese aiuto a mio padre, che è suo Padrino. Allora mio padre andò a trovare il maestro, e gli offrì diecimila dollari per sciogliere il contratto. La risposta fu no. Il giorno appresso papà andò a trovarlo di nuovo accompagnato da Luca Brasi, e questa volta quello firmò la rinuncia. In cambio di un assegno di cento dollari. Kay Adams (Diane Keaton): E come... si era convinto? Michael Corleone: Papà gli aveva fatto un'offerta che non poteva rifiutare. Kay Adams: Offerta in che senso? Michael Corleone: Luca gli puntò una pistola alla testa e mio padre disse che su quel documento ci sarebbe stata la sua firma, oppure il suo cervello. È una storia vera. Don Vito Corleone: Perché un uomo che sta troppo poco con la famiglia non sarà mai un vero uomo. Don Vito Corleone: Gli farò un'offerta che non potrà rifiutare.
Attore | Ruolo |
---|---|
Marlon Brando | Don Vito Corleone |
Al Pacino | Michael Corleone |
James Caan | Sonny Corleone |
Richard Castellano | Clemenza |
Robert Duvall | Tom Hagen |
Rudy Bond | Cuneo |
John Cazale | Fredo Corleone |
Franco Citti | Calo' |
Richard Conte | Barzini |
Richard Bright | Al Neri |
Salvatore Corsetto | Bonasera |
Sterling Hayden | Mcluskey |
Corrado Gaipa | Don Tommasino |
Tony Giorgio | Bruno Tattaglia |
Julie Gregg | Sandra Corleone |
Angelo Infanti | Fabrizio |
Morgana King | Mama Corleone |
Diane Keaton | Kay Adams |
Jeannie Linero | Lucy Mancini |
Tere Livrano | Theresa Hagen |
Al Lettieri | Sollozzo |
John Marley | Jack Woltz |
John Martino | Paulie Gatto |
Lenny Montana | Luca Brasi |
Alex Rocco | Moe Greene |
Victor Rendina | Philip Tattaglia |
Gianni Russo | Carlo Rizzi |
Al Martino | Johnny Fontane |
Simonetta Stefanelli | Apollonia |
Vito Scotti | Nazorine |
Cardell Sheridan | Mrs. Clemenza |
Talia Shire | Connie Rizzi |
Saro Urzì | Vitelli |
Abe Vigoda | Tessio |
Ecco tutti i premi e nomination Oscar 1973
Ecco tutti i premi e nomination Golden Globe 1973
Ecco tutti i premi e nomination David di Donatello 1973