The Brutalist, il primo trailer del film con Adrien Brody nell'America degli anni Quaranta
È arrivato il primo particolare trailer di The Brutalist con Adrien Brody, storia di un architetto ebreo che cerca fortuna negli Stati Uniti, trasferendosi oltreoceano negli anni Quaranta. Un lungometraggio che vuole essere un'esperienza, non solo un racconto.
The Brutalist, diretto e cosceneggiato da Brady Corbet, è un film ambizioso, di grande respiro: ve ne mostriamo un primo trailer, dal ritmo molto particolare. La produzione indipendente A24 vede come protagonista Adrien Brody, in un affresco storico particolare degli Stati Uniti, visti dallo sguardo di un talentuoso immigrato ungherese. Targato qui da noi Universal, il film è passato in concorso all'ultimo Festival di Venezia, e uscirà negli USA a dicembre. Vi lasciamo alla particolare evocatività del trailer. Leggi anche The Brutalist: la recensione del film di Brady Corbet con Adrien Brody presentato a Venezia
The Brutalist, di cosa parla il film con Adrien Brody, diretto da Brady Corbet
The Brutalist in 215 minuti, girati in pellicola e in formato VistaVision, presentati in sale selezionate in 70mm, racconta trent'anni di vita dell'architetto ebreo ungherese László Toth (Adrien Brody) e di sua moglie Erzsébet (Felicity Jones). Si trasferisce negli Stati Uniti nel 1947, per iniziare una nuova vita, miracolosamente sopravvissuto all'Olocausto. Nonostante un inizio molto difficile, l'incontro con il magnate Harrison Lee Van Buren (Guy Pearce) gli cambia la vita: la commissione di un grande monumento modernista potrebbe essere il coronamento della sua carriera, anche se la vita non collide sempre serenamente col jet set. Sua moglie in particolare, giornalista, ha dovuto accettare un impiego nel gossip, ben lontano da quello che svolgeva in patria. Il regista Brady Corbet, cosceneggiatore con Mona Fastvold, è arrivato alla sua opera terza, dopo l'apprezzato esordio di L'infanzia di un capo (2015) e il più divisivo Vox Lux (2018) con Natalie Portman.