Rosso sangue: il 14 settembre a Villa Medici il primo film cult di Léos Carax in versione restaurata introdotto dal regista
Nell'ambito del Villa Medici Film Festival, giovedì 14 settembre sul piazzale dell'Accademia di Francia a Roma, proiezione speciale di Rosso Sangue, debutto di Léos Carax al cinema, introdotto dal regista. Biglietti ancora disponibili.

Per tutti i cinefili che vivono o sono di passaggio a Roma stasera 14 settembre c'è un'occasione imperdibile: assistere su grande schermo, nella cornice di quello splendore che è Villa Medici, sede dell'Accademia di Francia a Trinità dei Monti, sul piazzale all'aperto, alla proiezione della versione restaurata del primo film di Léos Carax, Rosso sangue, del 1986. Il regista, autore di altri cult come Pola X, Holy Motors, Gli amanti del Pont-Neuf e del recente Annette, è ospite del Festival di Film di Villa Medici, giunto alla terza edizione, inaugurato il 13 settembre e che fino al 17 settembre presenta un concorso con molte anteprime ed eventi speciali. Un festival in crescita e a portata di tutte le tasche, visto che i biglietti, inclusi quella per la proiezione di stare alle 21, ancora disponibili, costano solo 5 euro. Trovate tutto a questo indirizzo web: https://www.villamedici.it/festival-film-villa-medici-edizione-2023/
Rosso sangue e Léos Carax al Villa Medici Film Festival
Per i molti che nel 1986 non erano ancora nati o troppo piccoli nel 1986 per aver visto al cinema Rosso sangue (che in originale si intitola Mauvais Sang, ovvero Cattivo sangue, da una celebre poesia di Arthur Rimbaud), qualche curiosità per sottolineare l'importanza di questo noir metropolitano, uscito quando il suo autore aveva solo 26 anni, che rivelò il talento di uno dei registi più originali del cinema francese e del suo interprete feticcio, Denis Lavant. Léos Carax è lo pseudonimo di Alex Christophe Dupont, ottenuto dal suo autore anagrammando il nome di battesimo con la parola Oscar, a proposito di ambizioni. Il cinema degli anni Ottanta è stato ricco di generi, autori e sorprese e questo folgorante debutto impose il regista francese tra i più amati dal pubblico giovane, di cui sapeva parlare il linguaggio con uno stile poetico e molto dinamico e moderno. Rosso sangue è uno splendido noir metropolitano, con venature di fantascienza, che vede il carismatico Lavant affiancato nel cast da Juliette Binoche, Julie Delpy, i grandi Michel Piccoli, Serge Reggiani e l'autore di Corto Maltese Hugo Pratt, amatissimo in Francia, in una delle sue rarissime interpretazioni per il cinema. La trama ruota intorno alla lotta tra due bande rivali a Parigi, che vogliono entrambe appropriarsi, per rivenderlo, del vaccino per la STBO, una malattia sessualmente trasmissibile che si contrae facendo sesso senza amore e che ha soprattutto i giovani tra le vittime. Alex (Denis Lavant), che appartiene alla banda capitanata da Marc (Piccoli), si innamora della sua donna, Anna (Binoche) e viene contattato anche dalla boss della gang rivale, un'americana (Carroll Brooks), che gli offre una cifra maggiore per il vaccino. Preso tra due fuochi, Alex sogna di ritirarsi e fuggire in Svizzera con la fidanzata Lisa (Delpy) ma... ci riuscirà? Nella notevole colonna sonora di Rosso Sangue compaiono David Bowie (Modern Love), Serge Reggiani (J'ai pas d'regrets), Charlie Chaplin (Luci della ribalta), Sergej Prokofiev e Benjamin Britten.