Luce, in ascolto in cerca di realtà: presentato a Locarno in Concorso il film con Marianna Fontana
In concorso al Locarno Film Festival presentato il primo film italiano, Luce, diretto da Silvia Luzi e Luca Bellino con protagonista una convincente Marianna Fontana. Un video commento sul film di Mauro Donzelli.
Una giovane e una voce al telefono, una possibile via di fuga dalla quotidianità non felice, in cerca di ricordi e forse di un futuro diverso. Il cinema italiano al Locarno Film Festival ha schierato il primo film nel Concorso internazionale, Luce, scritto e diretto dalla coppia Silvia Luzi e Luca Bellino, che con l'esordio, Il cratere, erano stati applauditi alla Settimana della critica di Venezia e poi in sala. L'opera seconda è una produzione Bokeh Film, Stemal Entertainment con Rai Cinema, prodotto da Donatella Palermo.
Protagonista assoluta Marianna Fontana, nei panni di una giovane operaia in una fabbrica in un paese di un sud Italia grigio e lontano dai colori sgargianti dell'immaginario e altrettanto dal mare. Come dicono i registi, "Luce è per noi una storia di pelle, di voci e fatica, dove tutto è reale ma non tutto è vero, è un gioco di ruoli, è quello che sembra, ma è anche il suo contrario. Il metodo di lavorazione è quello che amiamo: una sceneggiatura riscritta giorno per giorno, luoghi veri, persone reali, riprese in sequenza, una recitazione che non è più finzione ma messa in scena di se stessi".
In attesa di poterlo vedere nelle sale italiane, ecco il video commento di Mauro Donzelli dal Locarno Film Festival.