L'ira di Hugh Jackman fuori controllo in Prisoners: "Non so come faccia Paul Dano a parlarmi ancora"
Capita anche ai migliori di entrare troppo in parte: Hugh Jackman racconta di quando si lasciò andare sul set di Prisoners, su invito di Denis Villeneuve, contro il povero Paul Dano.
Nel 2013, molti anni prima di imbarcarsi nell'epica impresa di Dune, Denis Villeneuve firmò Prisoners, un thriller drammatico sul rapimento di due bambine, in cui un padre disperato, interpretato da Hugh Jackman, decideva di intraprendere un'indagine personale e farsi giustizia da solo ai danni del pedofilo, presunto colpevole del rapimento. Si è trattato del ruolo forse più dark di Hugh Jackman, noto a tutti come uomo amabile e spiritoso e, soprattutto, vera e propria miniera di aneddoti. E proprio Jackman ha raccontato un episodio inedito avvenuto sul set del film in una recente intervista video con la web radio Sirius XM, a proposito del successo di Prisoners su Netflix.
Hugh Jackman perde il controllo sul set, su richiesta di Denis Villeneuve
Durante l'intervista, Jackman dice di essere molto orgoglioso di Prisoners e ad una domanda su cosa ricorda dell'esperienza del set, se ne esce col seguente aneddoto:
Ricordo una scena con Paul Dano... non voglio spoilerare il film per chi non l'ha visto, ma c'è una scena piuttosto forte con Paul Dano dove io, per così dire, lo "interrogo". La facevamo tipo da 3 ore ed io ero completamente distrutto e alla fine abbiamo fatto questo ciak e ricordo di aver pensato "finalmente ce l'abbiamo fatta, questa va bene" e ricordo che allora Denis si è avvicinato e mi ha detto che mi doveva parlare: "devi proprio andarci giù duro" e io "non l'ho fatto?", "no, non è abbastanza". Allora ho risposto "va bene", lui ha insistito perché ci andassi giù di brutto e abbiamo fatto un altro ciak. Mentre giravamo pensavo che non avevo idea di cosa fare, perché avevo speso tutto e quello che è venuto fuori è la scena che vedete nel film, che è stata improvvisata. Non so davvero come faccia Paul Dano a parlarmi ancora!.
Se non avete visto Prisoners vi invitiamo a farlo, perché Hugh Jackman fa davvero paura in quella scena e adesso sappiamo perché. A volte un regista chiede ad un attore per rendere una scena più credibile di spingersi al limite e in quel caso Jackman ha davvero seguito, a rischio di andare un po' troppo oltre, le istruzioni di Denis Villeneuve.