Inside Out 3, perché Pixar non conferma il sequel? Il regista risponde (e il discorso non fa una piega)

Il successo di Inside Out 2 ha scritto la storia ed è naturale che il pubblico si aspetti un terzo capitolo. La storia di Riley, che, crescendo, sta imparando a gestire emozioni imprevedibili e molto più complesse di quelle che l'hanno accompagnate nell'infanzia, ha conquistato grandi e piccini. Forse, nel caso del sequel, più i 'grandi'. Una cosa è certa: tutti vogliono saperne di più sul futuro della ragazzina, nella quale ciascuno di noi ha finito per identificarsi.

Tuttavia, Inside Out 3 non è ancora stato ufficialmente annunciato e la ragione è comprensibile. I numeri al botteghino del secondo film sono stratosferici: si parla di di 1,69 miliardi di dollari in tutto il mondo. Dal punto di vista commerciale, la Pixar ha realizzato il film d'animazione più grande di tutti i tempi. L'asticella si è, dunque, inevitabilmente alzata e mantenere il livello di un ipotetico trequel all'altezza delle aspettative è un'impresa non da poco. La fretta, in situazioni delicate come questa, è cattiva consigliera. Soprattutto dal momento che l'obiettivo, senza girarci intorno, è chiaro: superare i film precedenti.

Inside Out 3 non è una certezza, parla il regista: "Bisogna trovare un equilibrio"

L'annuncio de Gli Incredibili 3 al D23, insieme agli aggiornamenti su Toy Story 5, suggerisce che gli studi abbiano già moltissima carne al fuoco e debbano pertanto andarci cauti sugli annunci futuri. Non dimentichiamo poi le storie originali in arrivo, tra cui Elio, Hoppers e la serie in streaming Win Or Lose.

Kelsey Mann, il regista di Inside Out 2, ha rilasciato un'intervista ad Empire soffermandosi proprio sui progetti in corso alla Pixar, precisando che molti non sono ancora di pubblico dominio. Ad ogni modo, i sequel e i film originali condividono un requisito imprescindibile: gli standard qualitativi sono ugualmente elevati. "Con tutto, sequel o meno, si tratta di realizzare un grande film".

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Questo vale anche per Inside Out 3? Stando alle affermazioni di Mann, tutto è ancora da vedere, ma non si può negare che la direzione sia proprio quella di dar vita ad una nuova avventura nella mente di Riley.

Le persone sono piuttosto aperte a realizzare un altro film. Vogliono assicurarsi che gli rendiamo giustizia. Ma le persone sono emozionate di vedere la vita di Riley, tutta la sua vita. Vogliono vedere Riley crescere. Finora, però, non abbiamo avuto colloqui. Principalmente perché il film è uscito e mi sono preso una pausa. Ma ci sono così tante grandi idee che non siamo riusciti a inserire in questo film o nell'originale. Spero davvero che quelle idee trovino una casa, un giorno.

Nel caso in cui Inside Out 3 venisse annunciato a stretto giro - ed è improbabile - dovremmo comunque mettere in conto il lungo lasso di tempo che servirà per realizzare il film vero e proprio. Tra il primo capitolo, datato 2015, e il secondo sono trascorsi ben nove anni. Speriamo di non dover attendere un altro decennio!