Helen Mirren: "Barbie snobbato agli Oscar? Tanto dopo due anni te li dimentichi"
Helen Mirren, voce narrante di Barbie, esprime il suo parere sulle illustri esclusioni di Greta Gerwig e Margot Robbie dalle categorie principali dei premi Oscar. Onestamente - dice - chi si ricorda i premi di due anni fa? Il film resterà.
Helen Mirren è stata la narratrice nella versione originale di Barbie, candidato ai premi Oscar 2024, ma non in due delle categorie più importanti, cioè regia (Greta Gerwig) e miglior attrice protagonista (Margot Robbie). La decisione dell'Academy ha suscitato scalpore e qualche protesta, anche da Ryan Gosling, però Helen è piuttosto filosofica su tutta la questione. Discutendone con Entertainment Weekly ha ammesso un po' quello che noi tutti sappiamo: sul lungo termine conta l'impatto del film, più dei premi... Leggi anche Barbie, Helen Mirren racconta della scena tagliata con Olivia Colman
Helen Mirren su Margot Robbie e Greta Gerwig snobbate agli Oscar: "È difficile arrabbiarsi per cose così"
Ai microfoni di Entertainment Weekly, Helen Mirren ha preso con filosofia l'assenza di nomination agli Oscar 2024 per Barbie nelle categorie migliore regia (Greta Gerwig) e migliore attrice protagonista (Margot Robbie). Ricordiamo che Greta è nominata insieme a Noah Baumbach per la sceneggiatura non originale, mentre Margot concorre all'Oscar per il miglior film in quanto coproduttrice, quindi non sono tecnicamente del tutto escluse (in totale il lungometraggio vanta otto candidature).
Dall'alto della sua esperienza e dei suoi 78 anni, l'attrice inglese invita a prendere le cose con un sano distacco e a guardare a ciò che davvero conta: "Non ci si può sconvolgere più di tanto per cose come questa, onestamente. La cosa fantastica è che è il più grande successo della Warner Bros. in tutta la loro vita, e poi chi si ricorda chi ha vinto l'Oscar per il miglior film due anni fa? Voglio dire, naturalmente avrei voluto vedere Greta con una nomination e credo che dovrebbe vincere. È così difficile, ma non è una corsa, non è che puoi - il lavoro di Christopher Nolan su Oppenheimer è stato spettacolare, straordinario. Ma per me, il lavoro di Greta era davvero originale, così coraggioso, una cosa che non avevamo mai visto prima. Adoro il fatto che il pubblico abbia reagito nel modo in cui ha fatto."
La "reazione" di spettatori e spettatrici, alla quale si riferisce Mirren, si quantifica in un trionfale boxoffice mondiale da 1.445.640.000 dollari, per un budget sui 145 milioni (fonte New York Times e Deadline).