C'è ancora domani, al boxoffice italiano anche Super Mario ha le ore contate, il terzo posto degli incassi annuali è vicino!
C'è ancora domani di e con Paola Cortellesi non è più nemmeno un successo, ma un vero fenomeno di costume: al botteghino italiano del weekend sfiora ormai i 19 milioni di euro, guardando al terzo posto dei migliori incassi dell'anno solare. Il prequel di Hunger Games, appena uscito, viaggia sulla metà delle cifre.
C'è ancora domani, esordio alla regia di Paola Cortellesi anche protagonista, è diventato un fenomeno di costume, come conferma il boxoffice italiano del weekend, dove ha tenuto la vetta facilmente, con media per sala ancora altissima, aggiungendo altri 4.080.000 euro al suo totale imponente di 18.905.000. In un fine settimana doloroso per avvenimenti di cronaca molto vicini al tema del lungometraggio (che si ambienta però nel 1946!), il suo crescente successo assume un sapore dolceamaro, ma incarna anche una speranza. Su note più allegre, C'è ancora domani sta per sorpassare i 20.423.000 euro di Super Mario Bros. - Il film come terzo migliore risultato dell'anno solare: più in alto ci sono soltanto Oppenheimer e Barbie. Da quanto non scrivevamo cose del genere riferendoci a un film italiano?
Il prequel Hunger Games - La ballata dell'usignolo e del serpente si è dovuto accontentare di un esordio in seconda posizione, con 2.395.000 euro raccolti in cinque giorni. Il film racconta del giovane futuro dittatore Coriolanus Snow (Tom Blyth) e del suo rapporto col "tributo" Lucy Gray Baird (Rachel Zegler). La partenza negli Usa, da fonte Boxoffice Pro, si è rivelata del 57% inferiore a quella dell'ultimo Il Canto della Rivolta Parte 2 (2015), assestandosi sui 44 milioni di dollari. Si ritiene improbabile che in patria raggiunga i risultati dei precedenti.
Slitta dal secondo al terzo posto The Marvels, ormai ufficialmente un fallimento commerciale per i Marvel Studios: da noi è arrivato a 2.844.500 euro (637.500 nel weekend), mentre nel mondo si parla di 161.300.000 dollari. Considerando che nel 2019 il predecessore Captain Marvel portò a casa 1.131.400.000 dollari, la differenza per ora è spaventosa, e il suo budget sui 220 milioni di dollari starà facendo tremare Kevin Feige: è assai improbabile che The Marvels raggiunga i 500 milioni mondiali per andare in pari (promozione esclusa).
Stabile in quarta posizione è Trolls - Tutti insieme, terzo capitolo della coloratissima saga firmata DreamWorks Animation: il totale italiano è sul 1.820.000 di euro (510.000 nel fine settimana), mentre globalmente viaggia sui 108.100.000 dollari, su un budget di 95. Sembra che il cartoon stia arrancando, ma la difficoltà potrebbe anche essere imputabile all'uscita solo in streaming del secondo atto, pubblicato durante la pandemia tre anni or sono.
Fermo al quinto posto anche Comandante con Pierfrancesco Favino, dove l'attore interpreta la storia vera di Salvatore Todaro, al comando del sommergibile Cappellini durante la II Guerra Mondiale: l'opera di Edoardo De Angelis registra altri 367.500 euro e tocca perciò il totale di 3.230.300.
Il box office completo del weekend