Black Sheep: l'horror più folle di sempre avrà un sequel! Tutto sul ritorno delle pecore assassine

Le cattivissime pecore geneticamente modificate di Black Sheep hanno lasciato di stucco coloro che, nel 2006, hanno visto l'horror scritto e diretto da Jonathan King. La premessa, del resto, è decisamente peculiare per un film dell'orrore. Unica, osiamo dire. Henry Oldfield (Nathan Meisler) torna nella fattoria di famiglia e scopre che suo fratello ha condotto crudeli esperimenti per trasformare i docili ovini in mutanti assetati di sangue. Black Sheep ha riscosso un successo inaspettato, incassando ben 5 milioni di dollari al botteghino e trasformandosi in un cult vero e proprio.

Ebbene, Deadline ha annunciato a sorpresa che le disavventure delle pecore zombie non sono finite e che, prossimamente, verrà realizzato un sequel della horror comedy neozelandese. La casa di produzione francese WTFilms ha unito le forze con Jonathan King per un secondo capitolo, che arriverà 18 anni dopo il film originale. Sulla trama non conosciamo che una manciata di dettagli, per il momento. Black Sheep 2 seguirà una scienziata impegnata in una corsa contro il tempo. La giovane donna deve curare un agente patogeno potenzialmente mortale prima che possa causare una pandemia. Gli eventi la condurranno ai resti della fattoria Oldfield, accanto alla sua città natale.

King ha scritto la sceneggiatura insieme a Matthew Grainger e Rosie Howells. Quanto al cast, Nathan Meister, visto anche in Avatar e in Lo Hobbit - Un Viaggio Inaspettato, riprenderà il ruolo di Henry Oldfield. Non è noto quali attori si uniranno a lui, ma gira voce che sia confermato il comeback di altri protagonisti di Black Sheep.

Black Sheep 2: cosa aspettarsi dal sequel dell'horror con Nathan Meister

Stando alle informazioni in nostro possesso, possiamo supporre che Black Sheep 2 riprenderà il racconto da dove il film originale si è fermato. Henry, dopo aver trovato una cura per il virus che ha contagiato le pecore killer, si sbarazza del bestiame infetto. Purtroppo, scoprirà che il cane di famiglia potrebbe aver contratto il virus. Il secondo capitolo potrebbe dunque concentrarsi sul modo in cui il povero animale lo trasmetterà in una nuova forma.

L'intuizione di trasformare la creatura docile per antonomasia in un terribile mostro si è rivelata vincente. Ad occuparsi degli effetti speciali, allora, è stata Weta Workshop: la stessa società dietro Il Signore degli Anelli e Avatar. Con un team così esperto, l'effetto raccapricciante è assicurato, qualunque sia la strada che la trama percorrerà. Di certo non mancheranno sangue e violenza, come in qualsiasi zombie-movie che si rispetti (e Black Sheep, in senso lato, rientra nella categoria).

Soprattutto, sarebbe bello ritrovare nel sequel quella dose di sano humor e assurdità che ha conquistato gli spettatori del primo film. Forse, è proprio il non prendersi sul serio che ha fatto la fortuna di Black Sheep!