5 star che hanno lottato per la sopravvivenza dei propri personaggi nelle Serie TV

Affezionarsi ad un personaggio di una Serie TV è facile, ma vederlo arrivare fino alla fine non lo è. In diverse occasioni personaggi amatissimi sono andati incontro ad un brutale destino: basti pensare a Joel di The Last of Us o alle numerose morti avvenute in Grey’s Anatomy per rendersi conto che non tutti sono al sicuro. Ma dietro quei personaggi si nascondono spesso degli interpreti che hanno tentato fino alla fine di proteggere quel ruolo, cercando quanto più possibile di salvare quel personaggio da morte certa. Ecco cinque star del piccolo schermo che hanno lottato per la sopravvivenza del proprio personaggio. Spoiler alert: alcuni ce l’hanno fatta.

5 star che hanno lottato per la sopravvivenza dei propri personaggi nelle Serie TV

Ella Purnell in Yellowjackets

Prima ancora di riscuotere successo in Fallout, Ella Purnell ha dato un prezioso contributo a Yellowjackets. Nonostante il destino della sua Jackie Taylor fosse chiaro sin dall’inizio, per Ella Purnell non è stato facile dirle addio. Jackie è morta nel finale della prima stagione e ha rappresentato un punto di svolta per la trama di Yellowjackets, rendendola quindi necessaria. Tuttavia l’attrice aveva chiesto di essere coinvolta un po’ in più prima di salutare la serie. A The Hollywood Reporter, aveva raccontato del contratto annuale firmato ed interpretato come un aspetto positivo, così da non essere vincolata ad una sola serie tv: “Ho pensato che fosse soltanto un contratto annuale. Non ero vincolata per sette anni e all’epoca mi sembrava una cosa allettante. Ma poi, quando abbiamo iniziato a girare, non volevo morire. Ho cercato di convincere gli sceneggiatori a tenermi ancora per un po’. Ci hanno pensato, poi mi hanno chiamato e spiegato che era arrivata la mia ora”. In ogni caso la morte di Jackie è stata utilizzata a suo favore, perché ha tormentato Shauna dopo la sua scomparsa e ciò ha permesso ad Ella Purnell di apparire anche dopo in Yellowjackets.

Ian McElhinney ne Il Trono di Spade

Ser Barristan Selmy passa dai Baratheon ai Targaryen ne Il Trono di Spade. Dopo essere stato rimosso dalla Guardia Reale di Joffrey nella prima stagione, è diventato uno dei consiglieri più fidati di Daenerys, ma è stato ucciso dai Figli dell’Arpia nella quinta stagione. Ad interpretarlo ci ha pensato Ian McElhinney. Essendo affezionato alle dinamiche di Westeros, avrebbe tanto voluto accompagnare Daenerys nel suo cammino verso Approdo del Re, ma non è stato possibile, anche se nei romanzi di George R.R. Martin Barristan è ancora vivo. Ciò ha generato polemiche e anche Ian McElhinney non ha apprezzato la decisione, al punto da confrontarsi con gli showrunner David Benioff e DB Weiss per ribadire l’importanza del suo personaggio. Ai microfoni di The Huffington Post aveva raccontato com’è andata: “Ho esposto alcune mie argomentazioni sul perché ritenevo che Barristan fosse importante nella storia di Daenerys, abbastanza importante da rimanere nella storia di Daenerys, e invece non l'ha fatto... Alla fine, la decisione spetta a loro, quindi bisogna accettare qualsiasi decisione, ma in ogni caso ho chiesto loro maggiori dettagli”.

Melissa McBride in The Walking Dead

Gli appassionati di The Walking Dead hanno lottato con Melissa McBride per la sua Carol, personaggio talmente amato da meritare anche uno spin-off. Diventata quindi un punto fermo di quell’universo, Carol non avrebbe potuto salutare tanto presto The Walking Dead, eppure c’è stato un momento in una fase iniziale di valutazione in cui i produttori volevano tagliarla fuori. Melissa McBride ha lottato affinché ciò non accadesse: “C'è stata quella volta in cui stavano per ucciderla. Ho chiesto di parlare con qualcuno per dirgli cosa pensavo di Carol, perché nessuno me l'aveva ancora chiesto. Ho pensato: 'Ecco chi è per me, almeno lasciate che ve lo dica e se volete ancora ucciderla, va bene' - ma era importante per me parlare per lei”, aveva raccontato durante il Comic-Con International. Che quel discorso sia servito o meno, l’attrice non lo sa: “Ancora oggi non so cosa l'abbia salvata. Ho sentito storie diverse, ma non lo so, ne sono felice”.

Sean Bean in World on Fire

Sean Bean ha interpretato una serie di sfortunati personaggi sul grande e piccolo schermo. Alcuni devono ancora souperare la morte di Boromir ne Il Signore degli Anelli e altri non hanno mai digerito del tutto la morte di Ned Stark ne Il Trono di Spade. Ma l’attore ha dovuto lottare anche per un altro personaggio ed è accaduto in World on Fire. Dopo alcune spiacevoli parentesi nella sua carriera, Bean voleva accertarsi che Douglas Bennett ce la facesse, così ne ha parlato con la produzione ancor prima di accettare il ruolo. Come riporta Metro UK, è andata più o meno così: “Ne abbiamo parlato al telefono e ho chiesto: ‘Non muoio qui, vero?’. E mi hanno risposto: ‘No, starai bene, te la caverai’”.

Jeffrey Dean Morgan in Grey’s Anatomy

Pur avendo riscosso successo in The Walking Dead e Supernatural, Jeffrey Dean Morgan era molto legato al suo Denny in Grey’s Anatomy e non ha preso bene la sua morte, come gran parte del pubblico. Nonostante la sua breve apparizione nel corso della seconda stagione, Jeffrey Dean Morgan ha chiesto a Shonda Rhimes di non eliminarlo, arrivando ad implorarla. L’ha raccontato di recente in un’intervista con Hot Ones e quel discorso è servito affinché Denny tornasse più avanti grazie ad Izzie.