Svegliatosi dal coma dopo essere rimasto ferito mentre era in servizio, il vice sceriffo Rick Grimes scopre che il mondo non è più come lo aveva lasciato. Un'apocalisse zombie ha devastato il pianeta e lui è uno dei pochi sopravvissuti. Disperato e disorientato, Rick cerca subito di ritrovare la moglie e il figlio scomparsi. Con loro, e un gruppo di sopravvissuti, viaggia attraverso il Paese in cerca di un nuova casa, lontano dalle orde di zombie.
Guardalo subito su Disney+The Walking Dead si basa sull'omonimo fumetto creato da Robert Kirkman e Tony Moore, pubblicato dalla Image Comics a partire dal 2003.
Dalla seconda stagione, AMC ha prodotto e trasmesso parallelamente agli episodi della serie Talking Dead, un talk show in diretta nel quale, per mezz'ora, gli attori e i produttori hanno commentato gli episodi e risposto alle domande dei fan e del pubblico. Il programma, presentato da Chris Hardwick, moderatore anche dei panel di The Walking Dead al Comic-Con di San Diego, seguiva un'idea già sperimentata da altre reti (Bravo, MTV) con i loro show più seguiti.
Esistono due versioni dei crediti di apertura di The Walking Dead. La prima porta la firma di Daniel Kanemoto, il quale ha creato una sequenza molto bella unendo alcuni pezzi "strappati" dalle pagine del fumetto illustrate da Charlie Adlard e Tony Moore. Tuttavia, pochi giorni prima del debutto, AMC precisò che i crediti di apertura erano stati sostituiti con una sequenza più adeguata alle atmosfere della serie, in grado di accompagnare il pubblico nel senso d'inadeguatezza e pericolo che la caratterizza.
Il debutto di The Walking Dead, avvenuto negli Stati Uniti la notte di Halloween del 2010, è stato preceduto da una campagna promozionale particolarmente originale. Oltre ad alcune iniziative promosse attraverso il sito web di AMC - come la pubblicazione di un fumetto animato, un concorso che permetteva di vincere 5,000 dollari e la produzione di alcuni documentari dedicati all'horror e al dietro le quinte dello show - nelle ore antecedenti alla premiere mondiale, 26 grandi città in tutto il mondo (New York, Washington, Chicago, San Francisco, Los Angeles, Taipei, Hong Kong, Istanbul, Atene, Sofia, Estonia, Belgrado, Munich, Madrid, Roma, Johannesburg, Londra, Lisbona, San Paolo, Buenos Aires, Santiago, Caracas, Bogota, Città del Messico e Città del Guatemala) sono state invase da orde di zombie. Adulti e bambini truccati e vestiti da morti viventi hanno sfilato per le vie centrali terrorizzando i passanti.
Nel corso degli anni, The Walking Dead ha generato tre spin-off. Il primo, Fear the Walking Dead, in onda dal 23 agosto 2015, è ambientato inizialmente a Los Angeles, in California, e segue una famiglia disfunzionale affrontare l'inizio dell'apocalisse. Il secondo, The Walking Dead: World Beyond, in onda dal 4 ottobre 2020, è ambientato dieci anni dopo l'apocalisse e si concentra su un gruppo di adolescenti cresciuti senza aver mai conosciuto un mondo che non fosse dominato dai non-morti. Il terzo, Tales of the Walking Dead, in onda dal 14 agosto 2022, è un'antologia in cui ciascun episodio racconta una storia autonoma e autoconclusiva incentrata su nuovi personaggi o personaggi già incontrati precedentemente nel franchise.
Ecco tutti i premi e nomination Golden Globe
Ecco tutti i premi e nomination SAG Awards