5 morti nelle Serie TV che il pubblico non avrebbe dovuto perdonare o dimenticare
Diverse serie tv hanno introdotto personaggi destinati alla morte per mano di altri e talvolta quelle morti sono state perdonate, giustificate o dimenticate dal pubblico: ecco cinque esempi.

Il punto forte delle Serie TV sono i personaggi e può capitare che talvolta, ai fini della trama, qualcuno venga sacrificato per un bene superiore. Ma non tutti i sacrifici in questione sono stati accettati di buon grado dal pubblico, soprattutto se avvenuti per apportare una modifica sostanziale a chi, in primo luogo, ha voluto quella morte. In questo articolo ci soffermeremo su quei personaggi che hanno punito con la morte qualcun altro per essere poi compresi dal pubblico. Azioni terribili spazzate via e poi nascoste sotto al tappeto, perdonate dagli altri personaggi e persino dagli spettatori.
5 personaggi delle serie tv che hanno ucciso e non avrebbero meritato il perdono del pubblico
YOU, Joe e Beck
È pur vero che il protagonista di YOU è un assassino a sangue freddo che di stagione in stagione mescola amore ed omicidio senza curarsi della scia di sangue che lascia alle proprie spalle, ma la sua prima vittima è stata Beck. Stalker e manipolatore, Joe Goldberg (Penn Badgley) tornerà con una quinta ed ultima stagione in streaming su Netflix nel corso del 2025 che sarà una sorta di ritorno alle origini, motivo per cui richiamerà in campo anche Beck e il suo omicidio consumatosi nella prima stagione. Joe non è mai stato introdotto come un eroe, anzi, nel corso della quarta stagione è chiaro che Joe è persino nemico di se stesso, della sua parte più oscura. Una sorta di escamotage per rendere il personaggio apparentemente più umano e gradevole, ma è tutta un’illusione che potrebbe aver teso un tranello al pubblico. Dimenticare quel suo primo omicidio, però, non sarebbe corretto nei confronti di Beck, della serie tv e neppure di Joe, che a quanto pare dovrà pagarne le conseguenze. Che la quinta stagione sia la sua resa dei conti?
The Vampire Diaries, Damon e Lexie
La morale di Damon Salvatore (Ian Somerhalder) è stata spesso messa in discussione in The Vampire Diaries e la morte di Lexie non ha fatto altro che acuire i dubbi nei suoi confronti. Introdotto sin dall’inizio come un bad boy, Damon è un personaggio imprevedibile nelle prime stagioni, molto più instabile di suo fratello Stefan (Paul Wesley). Sono numerosi gli errori che Damon ha commesso nel corso delle stagioni ed un passo falso è stato uccidere Lexie, la migliore amica di suo fratello. Pur avendo ucciso altri esseri umani, in questo caso Damon ha voluto punire Stefan, pertanto la morte di Lexie è stato un vero affronto personale. Eppure, con il tempo, Stefan ha perdonato suo fratello, forse perché convinto di meritare quel dolore e quel tormento. Le conseguenze per Damon, però, avrebbero dovuto essere più evidenti ed avere un impatto maggiore.
Il Trono di Spade, la morte di Ned Stark
Difficile patteggiare per Joffrey Baratheon (Jack Gleeson) ne Il Trono di Spade, soprattutto perché sin dall’inizio ha chiarito i suoi intenti e la sua morte è stata considerata un momento di giustizia dopo quello che ha fatto. Personaggio tra i più sgradevoli della serie tv, Joffrey ha mostrato la sua malvagità sin da subito, quando ha ordinato di decapitare Ned Stark. E quello è stato soltanto l’inizio per Joffrey, perché ha avuto modo di tormentare tanti altri personaggi fino al giorno della sua morte, avvenuta con le Nozze Viola. Il pubblico non ha assolutamente dimenticato le azioni spregevoli di Joffrey, ma la trama ha fatto sì che l'odio nei suoi confronti maturasse sempre più, collezionando un'azione malvagia dopo l'altra.
Breaking Bad, Walter non aiuta Jane
Walter White (Bryan Cranston) non è mai stato introdotto come un eroe in Breaking Bad e la sua trasformazione è ben evidente nel corso delle stagioni. Un episodio, in particolare, ha dimostrato come la sua morale sia stata completamente compromessa, eppure non sembrerebbe averne pagato le conseguenze. Walter è indirettamente responsabile della morte di Jane, la fidanzata di Jesse (Aaron Paul). Pur bazzicando in un mondo criminale che l’ha costretto a guardarsi le spalle e compiere azioni discutibili, quanto accaduto con Jane rappresenta un punto di non ritorno. Walter considera la ragazza un ostacolo per il suo successo e per la collaborazione con Jesse, così quando trova Jane soffocare nel suo stesso vomito, anziché darle una mano, resta fermo a guardarla, senza intervenire.
C’era una volta, Regina e Graham
Regina (Lana Parrilla) è uno dei personaggi che ha cercato di redimersi di più in C’era una volta, ma la prima stagione ha già introdotto un momento difficile per il suo perdono, quando ha ucciso il cacciatore Graham (Jamie Dornan). Tra i personaggi più forti ad inizio serie tv e fortemente apprezzato dal pubblico, Graham è stato rapidamente stroncato perché avrebbe potuto smascherare l’incantesimo di Regina. Quest’ultima, quindi, rispettando la sua vena da villain ha preso in mano la situazione e fatto fuori il Cacciatore senza pensarci due volte. Da quel momento in poi, Regina dimostra di essere realmente una cattiva. La città è interamente nelle sue mani ma, con il tempo, anche questo personaggio tenderà a schierarsi dalla parte dei buoni, rendendo quel suo gesto quasi “trascurabile” agli occhi del pubblico.